INCHIESTA ASL3: “VERGOGNOSO QUANTO STA ACCADENDO. NECESSARIO RIAFFERMARE IL PRIMATO DELL’ETICA NELL’AZIONE PUBBLICA” – ROSI (PDL) ANNUNCIA UN’INTERROGAZIONE ALL’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITÀ

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02 Ott 2010 01:00

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(Acs) Perugia, 2 ottobre 2010 - “Vergognoso quello che sta succedendo nell'Asl3: l'inchiesta giudiziaria di cui è fatta oggetto, è la dimostrazione ancora una volta che gli amministratori pubblici pensano ai loro interessi e non a quelli dei cittadini”. Così il consigliere regionale Maria Rosi (Pdl) sull’inchiesta della Procura della Repubblica di Perugia riguardante la Asl3 con sede in Foligno. Rosi, nell’augurarsi che “sulla vicenda sia fatta chiarezza, e che il Consiglio regionale venga messo in condizione di conoscere la vicenda”, annuncia la presentazione di una interrogazione urgente all’assessore regionale alla sanità”.

L’esponente del Pdl si augura inoltre che “al più presto la Rosignoli venga sospesa dall'incarico, perché sarebbe vergognoso che un direttore sanitario sospettato di un atto gravissimo operi ancora indisturbato”. Rosi dice, infine, che è indispensabile che politica e istituzioni si pongano una domanda: “Ma che sta succedendo?. È mai possibile – chiede - che questi fatti siano cosi frequenti. In tutta Italia – conclude -, sarebbe il caso che noi amministratori pubblici e politici ci fermassimo per riflettere sulla necessità di riportare l'etica nella nostra azione politica. Dobbiamo avere più rispetto di ‘sua maestà’ il Cittadino”. RED/tb

Ultimo aggiornamento: 02/10/2010