ENERGESCO: “SODDISFATTO PER L'APPROVAZIONE DELL'ORDINE DEL GIORNO SUL 'FOTOVOLTAICO FANTASMA'” - CIRIGNONI (LEGA NORD) SOLLECITA UNA RAPIDA AZIONE DELLA GIUNTA IN FAVORE DEI CITTADINI COINVOLTI

Il capogruppo leghista a Palazzo Cesaroni Gianluca Cirignoni si dice “soddisfatto” per l'approvazione dell'ordine del giorno sulle pensiline fotovoltaiche mai realizzate votato ieri dal Consiglio regionale. Per Cirignoni la Giunta deve ora attivare “una azione di monitoraggio per dare contorni precisi ad una vicenda che coinvolge centinaia di cittadini”.

Data:

25 Feb 2012 00:00

Tempo di lettura:

1 minuto, 23 secondi

(Acs) Perugia, 25 febbraio 2012 - “Soddisfazione per l'approvazione all'unanimità in Consiglio regionale dell'ordine del giorno che impegna la Giunta ad attivarsi in sede di conferenza Stato - Regioni per aiutare i tanti cittadini umbri rimasti coinvolti nella vicenda del fotovoltaico fantasma”. La esprime il capogruppo leghista a Palazzo Cesaroni Gianluca Cirignoni, riferendosi alla vicenda “per la quale, dopo aver partecipato a bandi predisposti da numerosi enti locali regionali che avevano anche patrocinato l'iniziativa, molti cittadini stanno pagando ora rate di mutui i cui capitali non sono mai stati nelle loro disponibilità e che adesso addirittura la banca sta richiedendo indietro in un unica soluzione”.

Cirignoni auspica che l'Esecutivo regionale “come richiesto dall'ordine del giorno, attivi anche un azione di monitoraggio per dare contorni precisi ad una vicenda che comunque coinvolge centinaia di cittadini che non hanno mai visto le pensiline fotovoltaiche promesse. Come richiesto anche in una interrogazione a risposta scritta, ritengo che l'assessorato debba predisporre verifiche sul patrocinio predisposto dagli enti locali e sulle modalità di formazione delle graduatorie previste dai bandi, che in molti casi hanno visto la creazione di una apposita commissione tecnica cui partecipavano oltre ad incaricati Energesco anche tecnici comunali”.

“Questa vicenda, sulla quale auspichiamo che venga fatta giustizia, getta lunghe ombre sul comportamento tenuto dalle amministrazioni locali coinvolte – conclude il consigliere leghista - che hanno patrocinato e fattivamente collaborato a realizzare un iniziativa che si è rivelata fallimentare e sta mettendo in difficoltà molte famiglie per il sostegno legale ed economico delle quali gli stessi enti locali è bene che si attivino quanto prima”. RED/mp

Ultimo aggiornamento: 25/02/2012