“DOPO PRIMO ADEGUAMENTO DELLE RETTE RSA, BLOCCATO INSERIMENTO NELLE STRUTTURE” - FORA (PATTO CIVICO): “CHIESTO INFORMAZIONI SUI NUMERI E SUI MOTIVI”

Data:

06 Ott 2022 16:45

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(Acs) Perugia, 6 ottobre 2022 - “Da ormai diversi mesi ricevo segnalazioni di famiglie e strutture riguardo il fatto che le Aziende sanitarie locali umbre sembra che non procedano più ad effettuare invii nelle Residenze sanitarie e protette assistite di anziani che necessitano di cure e sostegno sanitario. Anziani soli, abbandonati al proprio destino, senza reti familiari di sostegno, a cui viene detto che l’unica modalità per essere inseriti nelle RSA è quella di pagare privatamente la retta”: lo dice il consigliere regionale Andrea Fora (Patto civico).

“Ho chiesto a metà luglio – spiega Fora - di conoscere il numero di inserimenti nelle RSA e quali motivazioni vi sarebbero per il considerevole calo registrato negli ultimi tre mesi di quest'anno, senza avere alcuna risposta. Nei giorni scorsi ho reiterato la richiesta ufficiale di dati e, in assenza di risposte, procederò a segnalare questa situazione agli organi preposti. Con la salute non si può scherzare. A fronte delle grandi inefficienze legate alle liste d’attesa, alle prestazioni ospedaliere negate, alla mancanza di personale e di medici, oggi si aggiunge la privazione di un diritto essenziale, quello dell’accesso ai servizi pubblici sanitari che verrebbe espressamente negato”.

“Combatterò e denuncerò finché posso questa situazione, dalla quale dipende la vita e la salute della nostra comunità. Questo blocco agli ingressi nelle strutture è iniziato a determinarsi soprattutto dopo la delibera regionale di adeguamento delle rette. Non vorrei che per questioni di budget errati fra le due Asl e la Regione – conclude Fora - alla fine il conto lo dovessero pagare i cittadini e le famiglie a cui verrebbero negati servizi”. RED/PG

 

Ultimo aggiornamento: 18/10/2022