DIABETE: APPROVATA ALL'UNANIMITÀ IN TERZA COMMISSIONE UNA RISOLUZIONE IN MATERIA DI CURA E PREVENZIONE DELLA MALATTIA – PRESTO SARA' DISCUSSA IN AULA

L'opportunità di una proposta di legge sul diabete mellito è stata valutata dalla Commissione sanità del Consiglio regionale, dopo che la Giunta ha reso nota la necessità di adeguarsi alla normativa ministeriale, già discussa in sede di Conferenza Stato-Regioni, che prevede un “Piano nazionale sulla malattia diabetica”. La Commissione ha deciso, per non far cadere le istanze delle associazioni di diabetici (recepite dai consiglieri regionali nella proposta di legge che in undici avevano firmato, tra maggioranza ed opposizione), di proporre al Consiglio regionale una proposta di risoluzione che impegna la Giunta a fare comunque proprie le istanze sollevate dalle associazioni e ad organizzare almeno annualmente una giornata di studio e approfondimento a livello regionale sulla malattia coinvolgendo tutti i soggetti interessati, nonché a relazionare, almeno annualmente, alla Commissione competente sull'andamento della malattia, che colpisce decine di migliaia di umbri.

Data:

08 Ott 2013 01:00

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(Acs) Perugia, 8 ottobre 2013 – Constatata l'improcedibilità di un percorso per arrivare ad una proposta di legge regionale specifica sul diabete, essendo già disposto un Piano nazionale sulla malattia diabetica a cui la Giunta si è adeguata, la Commissione Sanità del Consiglio regionale, presieduta da Massimo Buconi, ha approvato una proposta di risoluzione contenente disposizioni in materia di cura e prevenzione del diabete che impegna la Giunta a fare comunque proprie le istanze sollevate dalle associazioni di diabetici che erano state recepite dai consiglieri regionali (nella proposta di legge che in undici avevano firmato, tra maggioranza ed opposizione), e ad organizzare almeno annualmente una giornata di studio e approfondimento a livello regionale sulla malattia coinvolgendo tutti i soggetti interessati, nonché a relazionare, almeno annualmente, alla Commissione competente sull'andamento della malattia, che colpisce decine di migliaia di umbri.


 

Nella risoluzione si chiede ai gruppi di lavoro istituiti con delibera di Giunta (numero 631 del 19 giugno 2013) nel recepimento di quanto disposto dal Governo con il Piano nazionale sulla malattia diabetica, di fare in modo che le risposte ai pazienti diabetici siano uniformi ed omogenee su tutto il territorio regionale; che i medici di base siano sempre più presenti, competenti e “legati” al problema; che i centri diabetologici corrispondano alla geografia e alla presenza dei pazienti sul territorio umbro e sia sempre garantita la presenza del medico diabetologo, di un numero di infermieri adeguato, di dietologo, podologo e, se non fisso, almeno la consulenza di uno psicologo. Inoltre la risoluzione chiede la messa in rete di tutte le informazioni e i servizi riguardanti il diabete.


 

Sull'atto, approvato all'unanimità dei presenti, si registra l'apprezzamento del consigliere Goracci, al quale il presidente Buconi aveva chiesto di raccordarsi con le associazioni di diabetici: “Non avrò difficoltà a votarlo – ha dichiarato - ma non so se basterà”. Favorevoli anche gli esponenti di centrodestra: Modena (“approvando questo atto certamente non faremo danni”) e Valentino, per il quale “la risoluzione non dice niente, troppo poco per i diabetici una giornata dedicata e vaghe linee di indirizzo, anche se non sono contrario”. PG/

Ultimo aggiornamento: 08/10/2013