DANNI FAUNA SELVATICA: “POLIZZA STIPULATA DA REGIONE VERO AFFARE PER BROKER E COMPAGNIA ASSICURATRICE” - CIRIGNONI (LEGA NORD) “AGIRE IN AUTO-ASSICURAZIONE”

Il capogruppo regionale della Lega Nord, Gianluca Cirignoni, critica la scelta fatta dalla Regione Umbria per ciò che riguarda la copertura assicurativa sui danni causati dalla fauna selvatica: “È un buon affare per la compagnia assicuratrice e per il broker, non certo per l'ente”. Cirignoni propone quindi che la Regione agisca in auto-assicurazione considerando eccessivo pagare “oltre 1 milione di euro annui” solo per  la gestione procedurale di sinistri che hanno un importo medio “poco sopra i 3mila euro e che rimarranno totalmente  a carico delle casse regionali”.

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19 Nov 2013 00:00

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(Acs) Perugia, 19 novembre 2013 - “Controlli da noi esperiti sui danni causati dalla fauna  selvatica nel territorio regionale e liquidati nell'anno 2012 - con esclusione di quelli cagionati alle produzioni agricole che non rientrano tra quelli indennizzabili a termini di polizza assicurativa - rivelano che la scelta dalla Giunta regionale se è stata, e ancora è,  un buon affare per la compagnia ed il broker non lo è stata certo per le casse  regionali”. Così il capogruppo regionale della Lega Nord, Gianluca Cirignoni,  il quale spiega che la Regione Umbria, nel 2012 ha stipulato una polizza  “blindata (6 mesi di preavviso per la disdetta) per tre anni, con un premio annuo di oltre 1 milione di euro, ha dovuto rimborsare alla compagnia  altri 728mila euro di franchigie sui sinistri”.

Spiega l'esponente umbro del Carroccio che, di fatto, “con una  franchigia contrattuale per singolo sinistro di 25mila euro, la quasi totalità dei danni gestiti dalla compagnia sono pagati dalla Regione. Basta considerare – spiega Cirignoni - che  i 102mila euro relativi a 41 sinistri liquidati in un trimestre sono stati 'bonificati' dalla Regione alla compagnia  rientrando tutti nella franchigia contrattuale. Auspichiamo quindi – aggiunge - che il gruppo  di lavoro istituito dalla Giunta regionale sui danni causati dalla fauna  selvatica prenda in seria considerazione l’ipotesi di agire in auto-assicurazione stante il fatto che ci sembra eccessivo pagare oltre 1  milione di euro annui solo per  la gestione procedurale di sinistri che  hanno un importo medio poco sopra i 3mila euro e che rimarranno totalmente  a carico delle casse regionali”. RED/tb

Ultimo aggiornamento: 19/11/2013