CORPO DEGLI ALPINI: “DA 'PENNE NERE' A 'PENNE VERDI': ANCHE I GIOVANI DELL’UMBRIA DIETRO I ‘PADANI’ SE VOGLIONI DIVENTARE ALPINI - ZAFFINI (FLI): “RAGAZZI UMBRI PENALIZZATI DAL DDL DI MATRICE LEGHISTA”
04 Mar 2011 00:00
1 minuto, 18 secondi
(Acs) Perugia, 4 marzo 2011 - “Le ‘penne nere’ diventano ‘penne verdi’ ed è un peccato che anche i ragazzi umbri verranno penalizzati dal Disegno di legge di matrice leghista, ma sostenuto da un Pdl asservito al Carroccio, che verrà discusso alla Camera lunedì”. È il commento di Franco Zaffini, capogruppo consiliare di Fli, sul “provvedimento con cui si prevedono incentivi ed agevolazioni per i giovani del nord che vogliano entrare nel corpo degli Alpini originando, di fatto, una disparità di trattamento con i ragazzi che risiedono in regioni diverse da quelle in cui si presta servizio, in altre parole quelli del centro e del sud”.
“In pratica – dice Zaffini – si fa una divisione tra volontari di serie A e quelli di serie B con un disegno di legge che vorrebbe porre il prestigioso reparto degli Alpini, truppe di fanteria dell’Esercito Italiano, sotto il vessillo del sole delle Alpi, anziché sotto il tricolore per il quale hanno prestato e prestano ancora oggi servizio”.
Per il capogruppo di Fli si tratta di “un nuovo motivo di grave imbarazzo per la nostra Nazione, proprio nella ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia, complice un partito inesistente e piegato al volere di Bossi e di un Ministro della Difesa ‘paggetto’, grande difensore della Patria, ma solo nella retorica e poco nei fatti”.
“Sarei curioso – conclude Zaffini – di vedere gli ex colonnelli di An, una volta camerati, oggi camerieri, durante il voto del disegno di legge, e di sapere come spiegherà la ‘Lega de noantri’, il 'carroccino' dell’Umbria, ai nostri ragazzi che se vogliono diventare Alpini sono nati nella regione sbagliata, troppo distanti dalla Padania, su montagne che non sono le Alpi. Insomma di mettersi in fila dietro i coetanei in casacca verde”. RED/as
