CORECOM: “TUTELARE I DIRITTI DEI CITTADINI CON ADEGUATE RISORSE E PERSONALE. SI VALUTA IN MODO POCO APPROFONDITO L'IMPEGNO NECESSARIO PER SVOLGERE LE NOSTRE FUNZIONI” – IL CORECOM REPLICA ALLA NOTA DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA

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25 Ott 2011 01:00

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(Acs) Perugia, 25 ottobre 2011 - “Le argomentazioni sostenute nella risposta del vice-presidente Goracci a nome dell'intero Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale sono le stesse che il comitato del Corecom Umbria pone come criticità. Precisamente, un dirigente ad interim e non a tempo pieno e la proroga dei quattro contratti di collaborazione coordinata  e continuativa  che si continua ad affermare assolvano alle funzioni delegate mentre, basta leggere l'oggetto ed i contenuti dei contratti, svolgono solo attività di monitoraggio e di tenuta ed aggiornamento del registro degli operatori di comunicazione (ROC)”. Con una nota il Corecom replica alla dichiarazione dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale e ricorda che la decisione relativa al rinnovo di quei contratti “è stata presa dall'Ufficio di Presidenza senza preventiva intesa con il Corecom, e che la metà del costo totale dei contratti è sostenuto con finanziamenti che vengono trasferiti a livello nazionale dall'Agcom al Corecom proprio per lo svolgimento delle funzioni delegate. Le stesse risorse che il vice-presidente Goracci indica come un consistente incremento dello stanziamento annuale sono semplicemente il reintegro dei tagli operati nel bilancio 2011”.

 

Nella nota il Corecom, si dice consapevole delle difficoltà che stanno affrontando tutte le istituzioni, ma sottolinea che il Comitato “non ha mai inteso chiedere ulteriori assunzioni ma, piuttosto, ha voluto cercare soluzioni condivise e tempestive, anche a tutela dei cittadini dell'intero territorio regionale. Si continua a valutare in maniera poco approfondita la complessità, la delicatezza e anche la quantità delle funzioni e delle attività che il Corecom, per legge, è tenuto a svolgere per le quali, di conseguenza, c'è bisogno di ulteriore personale qualificato. Quando ci sono in gioco i diritti dei cittadini, dei millecinquecento cittadini che hanno presentato istanza di conciliazione, è sorprendente che si senta parlare di decisioni ‘bel oltre le righe di un corretto rapporto istituzionale’. Ne è prova la solidarietà che il presidente Capanna ha incontrato questa mattina dalla Assemblea nazionale dei Presidenti dei Corecom, insieme all'impegno del Presidente Filippo Lucci, eletto oggi, a venire quanto prima a Perugia per contribuire a risolvere i problemi evidenziati. Ciò premesso – conclude la nota del Corecom - l'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale intende o no, come più volte richiesto, incontrare il Corecom per discutere e valutare l'intera materia?”. RED/tb

Ultimo aggiornamento: 02/11/2011