(Acs) Perugia, 8 luglio 2010 – “Ribadiamo la nostra adesione ad un Consiglio regionale straordinario sulla manovra finanziaria del Governo, solo se imperniato intorno all’approvazione di un documento comune con il quale si chieda alla Giunta regionale di impegnarsi con l’Esecutivo nazionale per far sì che la manovra alleggerisca il più possibile i tagli per le regioni, con particolare riferimento a quelle virtuose, e li controbilanci con un contestuale aggravio per l’amministrazione centrale”. Il capogruppo regionale della Lega Nord Gianluca Cirignoni interviene in merito alla convocazione di una seduta straordinaria dell’Assemblea legislativa richiesta da Rifondazione comunista. L’esponente della Lega precisa inoltre che se invece l’intendimento è quello di convocare una sessione straordinaria del consiglio regionale per “scatenare una rissa intorno alla finanziaria, allo scopo di stendere una cortina fumogena attorno alle ‘allegre’ spese fatte in decenni di governo della sinistra nella nostra regione, allora non ci stiamo: inutile perdere tempo e sprecare soldi dei contribuenti per tenere sessioni consiliari sterili”. RED/tb