(Acs) Perugia, 22 marzo 2011 – Con voti unanimi l'Aula di Palazzo Cesaroni ha approvato la variazione in diminuzione del Bilancio di previsione del Consiglio regionale per il 2009. Illustrando l'atto all'Assemblea, Oliviero Dottorini (presidente della I Commissione) ha spiegato che la differenza in diminuzione del Bilancio di previsione è legata agli esiti delle elezioni regionali, non prevedibili al momento della stesura del Bilancio: “L’Ufficio di presidenza (Up) del Consiglio regionale ha proposto ai Presidenti dei gruppi consiliari la variazione in diminuzione di 478mila 950 euro del fabbisogno per il funzionamento del Consiglio medesimo, sulla base dell'analisi tecnico-contabile dell'andamento finanziario della gestione del bilancio del Consiglio regionale. Questa variazione riguarda il minor fabbisogno relativamente al fondo a disposizione dell’Up per indennità e missioni spettanti agli amministratori regionali, dovuto alla stima fatta in eccesso in fase di bilancio di previsione e comunque difficilmente prevedibile con esattezza a causa delle elezioni regionali che hanno avuto luogo nel 2010. I presidenti dei gruppi consiliari hanno espresso parere favorevole alla variazione in diminuzione”. MP/