CONSIGLIO REGIONALE (1): 21 MARZO, GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL'IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME DELLE MAFIE – SI’ UNANIME DEL CONSIGLIO ALLA LEGGE PROPOSTA DELLA COMMISSIONE CONTRO LE INFILTRAZIONI CRIMINALI

Il Consiglio regionale ha approvato oggi all'unanimità la proposta di legge, predisposta dalla Commissione speciale di inchiesta sulle infiltrazioni criminali in Umbria, che istituisce in Umbria una “Giornata regionale della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”. Il 21 di marzo di ogni anno sarà quindi dedicato alla promozione dell'educazione e dell'informazione e alla sensibilizzazione in materia di legalità.

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08 Feb 2010 00:00

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(Acs) Perugia, 8 febbraio 2010 - In memoria delle vittime della criminalità, la Regione Umbria istituisce la “Giornata regionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie", da celebrarsi ogni anno il 21 di marzo, per promuovere l'educazione, l'informazione e la sensibilizzazione in materia di legalità su tutto il territorio. È quanto stabilisce la legge predisposta dai componenti della Commissione di inchiesta sulle infiltrazioni criminali in Umbria, illustrata in Aula dal vicepresidente della Commissione e approvata oggi all'unanimità dall'Aula di Palazzo Cesaroni. La legge prevede che la Regione Umbria organizzi manifestazioni e iniziative idonee a diffondere la cultura della legalità e di contrasto alle diverse forme di criminalità nella società umbra. Spetterà all'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, d'intesa con la Giunta regionale, definire programmi, iniziative e modalità di organizzazione della Giornata. I promotori della celebrazione spiegano nel testo che “il 21 marzo di ogni anno, primo giorno di primavera, è divenuto oramai da quattordici anni il giorno dedicato al ricordo delle vittime delle mafie, nel quale tra altre iniziative, ha luogo una manifestazione di carattere nazionale conosciuta come ‘Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie’ promossa da varie associazioni, con Libera in testa, con l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio di numerose amministrazioni locali”. Il relatore del provvedimento ha ricordato che il 6 novembre 2008 l'Associazione Libera Umbria ha presentato una petizione con la quale si chiedeva al Consiglio regionale di intervenire nei settori dell'educazione alla legalità, della prevenzione e della lotta contro la criminalità organizzata e della sensibilizzazione della società civile e di istituire una giornata regionale della legalità in ricordo delle vittime delle mafie”. Una richiesta alla quale prima la Commissione di inchiesta sulla criminalità in Umbria e poi l'Assemblea regionale hanno risposto con la legge approvata oggi. MP/mp

Ultimo aggiornamento: 08/02/2010