“Con la legge di bilancio la Lega rispetta gli impegni presi con gli elettori”
Nota del consigliere regionale Paola Fioroni (Lega) sulla manovra economica approvata dal Parlamento
30 Dic 2022 11:10
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(Acs) Perugia, 30 dicembre 2022 - “La Lega con la legge di bilancio rispetta gli impegni presi con gli elettori: una manovra economica approvata in tempi strettissimi con coerenza e responsabilità dall’attuale maggioranza di governo che ha recepito le istanze del nostro partito”. È quanto dichiara il consigliere regionale Paola Fioroni (Lega-vicepresidente dell’Assemblea legislativa).
“Come Lega - spiega Paola Fioroni, anche in qualità di responsabile del Dipartimento Economia della Lega in Umbria - abbiamo contribuito a fare delle scelte politiche coraggiose allocando le risorse verso gli impieghi che riteniamo più necessari in questo momento partendo dalle famiglie. Pensiamo quindi agli oltre 60mila umbri in povertà estrema, i cui bilanci familiari rischiano di crollare sotto i colpi dell’inflazione e del caro energia, che ora potranno contare sul rafforzamento della riduzione del cuneo fiscale che passa dal 2% al 3% per i redditi fino a 20.000 euro, sulla riduzione dell’Iva su alcuni prodotti di prima necessità quali quelli per l’infanzia, sul bonus sociale per le bollette con Isee fino a 15 mila euro e sull’aumento dell’assegno unico universale sia per le famiglie più numerose sia per tutti i figli fino ad un anno di età”.
“Per garantire la sopravvivenza e la competitività delle imprese - prosegue Paola Fioroni – è stata rifinanziata la Nuova Sabatini per le piccole e medie imprese di tutti i settori produttivi, confermato il credito d’imposta per le piccole attività e per le imprese energivore, la detassazione dei premi riconosciuti ai dipendenti”.
“Gli impegni assunti con gli elettori della Lega sono stati rispettati - evidenzia la vicepresidente Fioroni - garantendo l’aumento della platea delle partite Iva con ricavi fino a 85mila euro che potranno accedere alla flat tax del 15%, lo stop alla Legge Fornero ed un nuovo schema di anticipo pensionistico che consente di andare in pensione con 41 anni di contributi e 62 anni di età anagrafica, la tregua fiscale con la cancellazione delle cartelle con importo inferiore a mille euro e la riforma del reddito di cittadinanza che dal primo gennaio è riconosciuto nel limite di 7 mesi anziché 18 per le persone abili al lavoro salvo che non abbiano nel nucleo persone con disabilità, minori o persone a carico.”
“Una manovra - conclude Fioroni - che guarda al presente ma nella quale già si intravedono alcuni degli interventi programmatici con cui affrontare il futuro che, pur con tutte le difficoltà e i rischi, deve essere guardato con ottimismo stante l’andamento di fondo dell’economia nazionale e regionale che continua a sorprendere in quanto a resilienza. Questa legge riduce gli impatti di inflazione e caro energia sul bilancio delle famiglie, ne supporta la sopravvivenza ed offre misure per consentire una ulteriore flessibilità in uscita dal mercato del lavoro: tutto questo, occorre sottolineare, senza aver introdotto alcuna forma di sanatoria o condono”. RED/dmb