(Acs) Perugia, 23 maggio 2016 – Il Comitato per il monitoraggio e la vigilanza sull’Amministrazione regionale, presieduto da Raffaele Nevi, è tornato ad occuparsi della situazione finanziaria del Consorzio aree industriali di Terni, Narni, Spoleto (Tns) e del Consorzio Crescendo di Orvieto, ascoltando l'assessore Fabio Paparelli. L'audizione di oggi fa seguito a quella, sullo stesso argomento, con i liquidatori dei due Consorzi (http://goo.gl/cOlLzP) e a quella con il presidente e il direttore di Sviluppumbria http://goo.gl/3ZnpH7).
Sollecitato dai quesiti di componenti del Comitato, l'assessore Paparelli ha spiegato che “la Regione è impegnata a verificare un percorso utile sia a rimettere in bonis i consorzi, sia alla Regione nel suo complesso, da inserire nell’assestamento di bilancio previsto nel mese di luglio, e in coerenza con quanto proposto nell’assestamento del novembre scorso”. Inoltre Paparelli ha spiegato che la situazione debitoria è conseguenza della svalutazione patrimoniale e che “per altri tipi di responsabilità” Sviluppumbria ha attivato un percorso “di cui abbiamo preso atto e rispetto al quale attendiamo gli esiti”. Alle domande dei commissari il direttore regionale Antonelli ha risposto che anche i valori di stima del patrimonio contenuti nella manovra di assestamento 2015 avevano ottenuto il parere di congruità dell'Agenzia del Demanio. DMB/