CERTIFICATI MEDICI ONLINE: “COSA SI STA FACENDO IN UMBRIA PER EVITARE DISAGI AD OPERATORI SANITARI, IMPRESE ED ENTI?” - MONACELLI (UDC) INTERROGA LA REGIONE SULLE NUOVE PROCEDURE

 Sandra Monacelli, consigliere regionale Udc, interroga l'assessore umbro alla sanità, per sapere se la Regione ha provveduto ad assegnare ai singoli medici il Pin necessario a trasmettere le certificazioni telematiche evitando incertezze e disagio nella applicazione del Decreto legislativo 150 del 2009 che riguarda l'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, la sua efficienza e la trasparenza degli enti pubblici.La mia interrogazione, spiega la Monacelli, nasce dalla constatazione che, in vista della scadenza al 19 luglio del mese di collaudo, “l'Umbria non si è ancora espressa circa le modalità di assegnazione dei Pin”.

Data:

29 Giu 2010 01:00

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(Acs) Perugia, 29 giugno 2010 – Dal prossimo 19 luglio, dopo un previsto periodo di collaudo che dovrebbe già essere iniziato, entrerà a regime il nuovo sistema di trasmissione dei certificati di malattia, non più cartacei ma elettronici, che obbliga i medici a spedirli via Internet ad Inps, enti pubblici ed aziende private, per velocizzare le procedure e renderle più trasparenti.

Lo ricorda Sandra Monacelli, consigliere regionale Udc, in una interrogazione all'assessore umbro alla sanità, con la quale chiede di sapere se la Regione ha già provveduto ad assegnare ai singoli medici il Pin necessario a trasmettere le certificazioni, evitando incertezze e disagi nella applicazione del Decreto legislativo 150 del 2009 che riguarda proprio l'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, la sua efficienza e la trasparenza degli enti.

Monacelli spiega che è compito specifico delle Regioni consegnare ai 180mila medici italiani abilitati, le credenziali di accesso alle banche dati Inps, superando definitivamente il sistema cartaceo che obbligava i dipendenti a consegnare personalmente al datore di lavoro il certificato di malattia, e che - una volta a regime il nuovo sistema - potrà essere consultato dagli interessati, direttamente sulla banca dati dell'Inps.

La mia interrogazione, spiega la Monacelli, nasce dalla constatazione che in vista della scadenza al 19 luglio del mese di collaudo, “l'Umbria non si è ancora espressa circa le modalità di assegnazione dei Pin”. GC/gc

Ultimo aggiornamento: 29/06/2010