“Casellario e carichi pendenti per chi vuole lavorare con bambini e fasce deboli”

Squarta (FdI-presidente Assemblea legislativa): “Dall’Umbria una proposta di legge alle Camere in seguito ai presunti abusi di un animatore in un campeggio”

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02 Nov 2023 13:46

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(Acs) Perugia, 2 novembre 2023 - Il presidente dell’Assemblea legislativa umbra Marco Squarta anticipa la presentazione di una proposta di legge alle Camere che imponga ai datori di lavoro che si avvalgono di operatori destinati allo svolgimento di attività formative e ludico-ricreative, con bambini e donne, di acquisire per il tramite dei lavoratori il casellario giudiziario e i carichi pendenti prima della loro assunzione.

La proposta – spiega Squarta - viene avanzata in seguito ai recenti fatti di cronaca avvenuti in Umbria dove, secondo quanto viene riportato dai quotidiani di informazione, l’animatore di un campeggio recentemente messo agli arresti domiciliari con l’accusa di presunta violenza sessuale nei confronti di una bambina di sei anni era stato già condannato per reati simili in un altro distretto giudiziario. Ecco, non deve più accadere che persone che si sono macchiate di questo tipo di reati, in particolar modo quelli a sfondo sessuale, possano avere a che fare con bambini o, più in generale, con le cosiddette fasce deboli”.

Squarta propone dunque “l’obbligo per le persone interessate a collaborare a vario titolo con strutture ricettive, cooperative, società e circoli sportivi, di presentare insieme al curriculum i certificati del casellario giudiziario e dei carichi pendenti rilasciati dalle Procure della Repubblica. Questa azione, che dovrà essere necessariamente intrapresa dal datore di lavoro - dichiara Squarta - non scongiura completamente il pericolo ma annulla il rischio che persone condannate oppure con precedenti specifici possano avere a che fare con bambini e fasce deboli, che devono sempre essere protetti”. RED/PG

Ultimo aggiornamento: 06/11/2023