BILANCIO 2011: “DISSIDI INTERNI A PD DESTABILIZZANO COALIZIONE. PRESIDENTE MARINI SGOMBRI IL CAMPO DA INSIDIE” - DOTTORINI (IDV): “INQUALIFICABILE FARE DELLA QUESTIONE RIFIUTI MATERIA PER REGOLAMENTI DI CONTI”

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30 Mar 2011 01:00

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(Acs) Perugia, 30 marzo 2011- “I dissidi interni a un partito non possono trasformarsi in siluri sul governo regionale. Occorre che la presidente Marini esiga chiarezza e sgombri il campo dalle insidie che, magari motivate da ambizioni assessorili, stanno destabilizzando la maggioranza uscita vincitrice dalle elezioni di appena un anno fa”. Così il capogruppo Idv in Consiglio regionale, Oliviero Dottorini “dopo la forzatura su rifiuti e tematiche ambientali (tariffe di acqua e cave) che ha portato il gruppo di Italia dei Valori ad abbandonare l’Aula al momento del voto sul Collegato alla manovra finanziaria”.

“Fare della questione rifiuti materia per regolamenti di conti è inqualificabile – osserva Dottorini -. Per questo abbiamo apprezzato il tentativo di mediazione messo in atto dalla presidente Marini, ma allo stesso tempo siamo preoccupati per i personalismi e per gli assi strategici che emergono tra fazioni e parti politiche. Una cosa è certa - assicura il capogruppo dell'Idv - non ci intimoriscono le prove di forza messe in atto dalla parte più retriva del Pd e continueremo a batterci per una regione più moderna e libera. Innanzitutto – conclude Dottorini - spiegando alla società regionale gli interessi che si saldano nella volontà di accelerare sull’inceneritore e nel respingere ulteriori fondi per la raccolta differenziata”. RED/as

Ultimo aggiornamento: 30/03/2011