Aumentare il personale della Polizia stradale in Umbria

L’Aula approva all’unanimità la mozione presentata da Puletti (Lega)

Data:

10 Ott 2023 14:23

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(Acs) Perugia, 10 ottobre 2023 – L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha approvato all’unanimità dei presenti la mozione a firma di Manuela Puletti (Lega) che chiede un “Impegno per l’aumento della dotazione di personale da assegnare alla Polizia Stradale in servizio per l’Umbria”.

Illustrando l’atto in Aula Puletti ha spiegato che la mozione impegna la Giunta “ad attivare nelle sedi istituzionali che riterrà opportune le interlocuzioni necessarie affinché il numero di agenti e sovrintendenti in servizio presso le Questure e i Commissariati della Polizia Stradale dell’Umbria raggiunga un livello sufficientemente necessario all’adempimento delle funzioni assegnate a questa specialità chiamata quotidianamente a garantirle con sacrificio e abnegazione. Il nuovo Piano di Potenziamento 2023 del Dipartimento del Personale per la Polizia di Stato del Ministero dell’Interno ha assegnato 20 unità operative alla Provincia di Perugia di cui 14 in Questura nel capoluogo di regione, 4 alla stradale, 3 dedicate all’Istituto per Sovrintendenti della Polizia Rolando Lanari di Spoleto. In Provincia di Terni invece il Piano ha previsto l’assegnazione di 9 unità operative così distribuite: 6 in Questura, 2 alla stradale, 1 alla ferroviaria. La situazione del personale in servizio in entrambe le Province resta del tutto insufficiente a coprire il fabbisogno di cui la sola Provincia di Perugia necessiterebbe di cinquanta uomini tra agenti e sovrintendenti. Va inoltre considerato che nel triennio 2022-2024 sono previsti quaranta tre pensionamenti tra la Questura e i Commissariati del perugino, mentre a Terni saranno trentasei le unità operative che andranno a riposo dal servizio. Ricordo che sono oltre mille i chilometri su cui la Polizia stradale dell’Umbria è chiamata a vigilare quotidianamente. Una rete viaria costellata di numerosi cantieri per l’ammodernamento di arterie e snodi dal grande valore strategico per il tessuto economico e sociale regionale. Strade pericolose come la SS 675b Umbro Laziale, la E45, la SS 79 bis Terni – Rieti o alla SS 3 Flaminia, teatro di recenti incidenti mortali. Arterie che necessitano di una sorveglianza capillare, assidua che prevenga i sinistri e eviti di spezzare tragicamente le vite di quanti ne restano coinvolti. L’importante opera di prevenzione e controllo del territorio che la Polizia Stradale svolge sulla rete viaria dell’Umbria merita da parte delle Istituzioni regionali, oltre che la profonda gratitudine per il prezioso lavoro che ogni giorno viene svolto dagli agenti a beneficio di tutta la comunità regionale, anche l’impegno affinché possa essere svolto con efficacia e tempestività”. DMB/

Ultimo aggiornamento: 11/10/2023