ASSEMBLEA LEGISLATIVA: “INTERVENTO FUORI LUOGO E SCARSO SENSO DELLE ISTITUZIONI. RISPETTARE IL LAVORO DEI DIPENDENTI” - LA PRESIDENTE PORZI SULLE DICHIARAZIONI DEL VICE PRESIDENTE MANCINI

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17 Nov 2018 13:00

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(Acs) Perugia, 17 novembre 2018 - “I toni utilizzati dal vice presidente Valerio Mancini in merito alla riorganizzazione interna della dirigenza dell’Assemblea legislativa generano stupore per l’approccio dimostrato ad una questione delicata e legata alla funzionalità dell’Ente”. Lo dichiara la presidente Donatella Porzi, replicando alle valutazioni (https://tinyurl.com/notamancini) di Mancini sulla riforma della struttura di Palazzo Cesaroni.

Secondo la presidente “gli slogan da campagna elettorale e un approccio propagandistico non rientrano nello stile che un componente dell’Ufficio di presidenza dovrebbe dimostrare, soprattutto quando si tratta del lavoro di tanti dipendenti, che merita attenzione e rispetto. Sono loro a consentire il corretto funzionamento dell’Assemblea e trovo offensivo delineare una situazione di sottomissione a logiche politiche che ne minerebbero autonomia e indipendenza. Appare strumentale impugnare a periodi più o meno regolari una ipotesi di ristrutturazione che ormai risale ad oltre un anno fa, che è stata stilata per governare il presente in attesa dei pensionamenti del 2019 e che mira a garantire la piena funzionalità dell’Ente. Qui a Palazzo Cesaroni non ci sono ‘mini dirigenti’, come strumentalmente si continua a ripetere. Ci sono dipendenti che hanno mansioni e responsabilità particolari, che svolgono funzioni mirate a rendere più fluido e coerente il lavoro svolto dall’intera struttura; il cui numero è stato peraltro ridotto del 20 percento.

Se il vice presidente Mancini – conclude Porzi - terminasse di porsi come il leader dell’opposizione consiliare per assumere finalmente il ruolo di componente dell’Ufficio di presidenza, comprenderebbe che il riferimento al segretario generale quale figura politica mette in discussione l’azione, l’etica e la deontologia di un alto dirigente dell’Assemblea. In maniera del tutto gratuita ed arbitraria”. MP/

Ultimo aggiornamento: 19/11/2018