Approvato il Rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2022
In Prima commissione sono anche state illustrate due proposte di legge: trasferimento all’Afor delle competenze dei consorzi di bonifica (Nicchi, Pastorelli) e riduzione del bollo auto per i veicoli di rilevanza storica (Pastorelli, Nicchi, FIoroni)
24 Lug 2023 16:34
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(Acs) Perugia, 24 luglio 2023 – La Prima commissione dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, presieduta da Daniele Nicchi, ha approvato a maggioranza il Rendiconto generale dell’amministrazione regionale per l’esercizio finanziario 2022. Inoltre sono state illustrate due proposte di legge: “Trasferimento delle funzioni in materia di bonifica all’Agenzia forestale regionale”, a firma Daniele Nicchi (Misto) e Stefano Pastorelli (Lega), che intende trasferire all’Afor le competenze dei consorzi di bonifica; e la pdl presentata da Pastorelli, Fioroni (Lega) e Nicchi (Misto) dal titolo “Ulteriori modificazione alla legge regionale ‘36/2007 (Disposizioni in materia tributaria e di altre entrate della Regione Umbria), per la riduzione della tassa automobilistica regionale di circolazione per i veicoli di rilevanza storica.
Il Rendiconto generale 2022 ha ricevuto i voti favorevoli di Nicchi (Misto), Carissimi, Fioroni, Rondini (Lega), Pace (FdI) e quelli contrari di Porzi (Misto), Fora (Patto civico) e Meloni (Pd). I relatori in Aula saranno Daniele Nicchi per la maggioranza e Donatella Porzi per la minoranza. L’atto è stato votato in quanto la Corte dei Conti ha espresso un giudizio di parifica positivo, consigliando però, come illustrato ai commissari dal Segretario generale di Palazzo Cesaroni Juri Rosi, di unificare il risultato di amministrazione consolidato dell’Assemblea legislativa a quello della Giunta. Alla seduta ha preso parte anche l’assessore al Bilancio, Paola Agabiti, che ha sottolineato come il Rendiconto dimostra il grande lavoro fatto dall’Esecutivo di Palazzo Donini per mantenere i conti in ordine, con una gestione prudente ed efficace, che ha portato ad avere buoni risultati che migliorano anno dopo anno.
Inoltre Nicchi (Misto) ha illustrato la proposta di legge, firmata anche da Pastorelli (Lega), che prevede il trasferimento delle competenze in materia di bonifica dai tre Consorzi che operano in Umbria all’Agenzia forestale regionale su tutto il territorio della Regione. Nicchi ha spiegato che le attività di bonifica e di tutela idrogeologica, se in capo all’Afor verrebbero finanziate nella loro totalità con lo strumento della fiscalità generale, raggiungendo l’obiettivo dell’equità fiscale per gli umbri. I Consorzi di bonifica continuerebbero a svolgere compiti operativi con interventi e opere di bonifica che verrebbero demandate dall’Afor. I 3 Consorzi di bonifica operano attualmente in 49 Comuni dell’Umbria e 32 di essi appartengono alla Provincia di Terni. Tutti i proprietari di terreni e di fabbricati che si trovano nel territorio gestito da un Consorzio di Bonifica sono tenuti a versare un contributo di bonifica annuale. L’Afor ha tutte le caratteristiche affinché possano esserle trasferite le competenze in materia di bonifica in tutto il territorio, visto che l’Agenzia si occupa di bonifica dei 43 Comuni dove non operano i Consorzi e ben potrebbe occuparsi della restante parte di territorio, seppur con l’ausilio operativo dei Consorzi.
Inoltre ai commissari è stata illustrata anche la proposta di legge, presentata dai consiglieri Stefano Pastorelli, Paola Fioroni (Lega) e Daniele Nicchi (Misto), che intende ridurre l’importo annuale pagato dai proprietari di autoveicoli e motoveicoli, con età di costruzione/immatricolazione compresa tra 20 e 29 anni, classificati di interesse storico e collezionistico in possesso del relativo certificato. Attualmente essi pagano il bollo auto dimezzato. L’atto intende togliere anche il restante 50%, seguendo l’esempio di altre regioni come Emilia Romagna e Lombardia. Per entrambe le proposte di legge la Commissione ha chiesto agli uffici dell’Assemblea legislativa di predisporre l’istruttoria tecnico normativa e quella tecnico finanziaria. DMB/