AMBITO TERRITORIALE CACCIA 3: “SULL'OPERATO DEL COMITATO DI GESTIONE UNA RISPOSTA PILATESCA DA PARTE DELL'ASSESSORE CECCHINI” - CIRIGNONI (LEGA NORD) SULLA RISPOSTA SCRITTA ALLA SUA INTERROGAZIONE

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09 Dic 2011 00:00

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(Acs) Perugia, 9 dicembre 2011 - “La risposta scritta dell'assessore regionale alla Caccia, Fernanda Cecchini in merito alla mia interrogazione sulla deficitaria gestione dell'Atc (Ambito territoriale di caccia) n. 3 è 'pilatesca'”. Così, in una nota,  il capogruppo regionale della Lega Nord, Gianluca Cirignoni.

“Sono stato informato – continua il capogruppo del Carroccio - che l'Amministrazione regionale può esercitare funzioni che competono alla Provincia solo in caso di inerzia di quest'ultima, pertanto i cacciatori ternani debbono con buona pace tenersi un Atc che, con la complicità della Provincia di Terni,  raddoppia le quote di iscrizione per ripianare i buchi di bilancio, pagare gli emolumenti del comitato di gestione e del collegio sindacale che nel 2010 sono triplicati rispetto all'anno precedente”.

Per Cirignoni, “di fronte ad una gestione così 'allegra' del denaro pubblico ed all'inerzia della Provincia di Terni nel commissariare l'Atc n. 3, la Regione dovrebbe intervenire con urgenza. Il mio auspicio – continua l'esponente leghista – è che la petizione relativa  alle problematiche gestionali dell'Ambito territoriale in questione, firmata da oltre 600 cittadini e depositata in Consiglio regionale nel giugno scorso, venga tolta dal cassetto nel quale ammuffisce ed iscritta con urgenza all'ordine del giorno dei lavori della Terza Commissione consiliare, procedendo all'audizione del comitato dei promotori”. RED/as 
 

Ultimo aggiornamento: 09/12/2011