(Acs) Perugia, 8 novembre 2013 – I motivi della mancata stipula da parte della Giunta regionale della convenzione relativa alle anticipazioni da concedere all'Agenzia Forestale regionale e, soprattutto, in quali tempi verrà formalizzato l'atto. È quanto chiede all'Esecutivo di Palazzo Donini, attraverso una interrogazione, il consigliere Maria Rosi (FI) ricordando che, con apposita modificazione ed integrazione legislativa apportata alla legge '8/2013' (Disposizioni collegate alla manovra di bilancio 2013 in materia di entrate e di spese - Modificazioni ed integrazioni di leggi regionali) la Giunta regionale è autorizzata, nel corso dell'esercizio 2013, a concedere all'Agenzia Forestale regionale, sulla base di apposita convenzione, una o più anticipazioni di cassa fino all'importo massimo complessivo quattro milioni di euro.
Le anticipazioni, spiega Rosi, “sono finalizzate a sopperire a temporanee esigenze di liquidità dell'Agenzia conseguenti alla realizzazione di interventi sul Programma operativo regionale (Por) Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2007/2013, ovvero sul Piano di sviluppo rurale (Psr) 2007/2013 ammessi al cofinanziamento dell'Unione Europea e devono essere estinte e rimborsate entro il 31 dicembre 2013”.
Nel suo atto ispettivo, Rosi ricorda che tale modifica alla legge '8/2013' è stata anche prevista per “concedere all'azienda pubblica che svolge i servizi di trasporto nel territorio regionale ed è affidataria del servizio ferroviario regionale (Umbria TPL e Mobilità S.p.A), sulla base di apposita convenzione, una o più anticipazioni di cassa fino all'importo massimo complessivo di euro 20 milioni. Le anticipazioni sono finalizzate a sopperire a temporanee esigenze di liquidità dell'azienda e devono essere estinte e rimborsate entro il 31 dicembre 2013”.
In conclusione, Rosi rimarca come a differenza di quanto è accaduto per Umbria TPL e Mobilità S.p.A, ad oggi non risulta che sia stata stipulata la convenzione con l'agenzia Forestale regionale”. RED/as