ADDIZIONALE IRPEF: “BENE GIUNTA, NECESSARIA OPERAZIONE ROBIN HOOD: CHI PIÙ GUADAGNA PIÙ PAGHI” - DOTTORINI: “NESSUNO SCANDALO NELL’INNALZARE L'ALIQUOTA PER I REDDITI SOPRA I 75MILA EURO”

Per il consigliere regionale dell'Idv Oliviero Dottorini è giusto innalzare l'addizionale Irpef per i redditi più alti, in modo che chi più guadagna più paghi, una indicazione già contenuta negli emendamenti a sua firma presentati in occasione della discussione dei Documenti annuali di programmazione 2012 e 2013.

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20 Nov 2013 00:00

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(Acs) Perugia, 20 novembre 2013 - "La direzione è sicuramente quella giusta. Riteniamo non debba destare alcuno scandalo innalzare l'aliquota per i redditi sopra i 75mila euro e prevedere una redistribuzione del carico fiscale a favore delle fasce più deboli. Certo, maggiore coraggio avrebbe potuto rendere più evidente una volontà che in questo modo appare appena abbozzata, ma la scelta della Giunta regionale segna senza alcun dubbio un'inversione di  tendenza rispetto a scelte che vedono caricare il peso della crisi sempre sulle spalle dei più deboli. È forse questo a infastidire in maniera così acuta un centrodestra sempre pronto a correre in soccorso di chi non ha bisogno di alcun aiuto”. È  quanto dichiara il consigliere regionale Oliviero Dottorini (Idv), ricordando il pacchetto di emendamenti a sua firma presentati in occasione della discussione dei Documenti annuali di programmazione 2012 e 2013 finalizzati alla rimodulazione delle aliquote Irpef a vantaggio delle fasce di reddito più basse.

“Rimaniamo convinti – afferma Dottorini, che nella sua nota fa riferimento anche alla sua carica di presidente dell'associazione “Umbria migliore” - che un'operazione Robin Hood per togliere qualcosa ai ricchi e darlo a chi ha più bisogno rimanga ineludibile per una compagine di centrosinistra che abbia l'ambizione di guidare il cambiamento. Oggi più che mai è necessario lanciare un segnale chiaro alla società regionale, mettendo mano a una rimodulazione in base a criteri di progressività e innalzando l'addizionale Irpef per i redditi più alti, in modo che chi più guadagna più paghi. La crisi economica che stiamo attraversando colpisce sempre più le fasce deboli della popolazione e anche l'Umbria non è immune da questa situazione. Finalmente anche la Giunta regionale sembra essersene persuasa e oggi possiamo affermare che le nostre proposte alla finanziaria degli anni scorsi non erano campate in aria. Anzi, quella di creare un pacchetto di scopo da destinare a fasce deboli e servizi essenziali era e rimane una proposta seria e di buon senso. Per questo – conclude - apprezziamo una scelta che, seppur in maniera insufficiente, recepisce le indicazioni dei nostri emendamenti, mettendo mano all'addizionale Irpef regionale in base a criteri di progressività e chiedendo, seppur in maniera a nostro avviso poco efficace, uno sforzo a chi può permetterselo”. RED/PG\

Ultimo aggiornamento: 20/11/2013