Questo libro è il frutto di un lavoro collettivo iniziato dall’ARCI di Amelia nel 1976 e protrattosi fino al 1982, attraverso studi di storia economica, politica, antropologica, affiancati da comunicazioni, dibattiti, interviste, filmati. Nel corso di questa attività è sorto presso il Comune di Amelia, il Centro di Ricerca e Documentazione del Mondo Contadino. Nella ricerca storia “orale” e storia “scritta” ambiscono a un’integrazione reciproca, che si sforza di riconnettere gli itinerari politici e i percorsi individuali del mondo contadino della zona di Amelia. Per una rappresentazione ideologica e umana, scientifica e politica di un passato storico che ancora vive nell’attualità l’assetto culturale, la questione mezzadrile, le lotte per gli usi civici, il rapporto città-campagna, i valori, i ricordi, i rimpianti, le speranze. È un tentativo di nutrire, attraverso le antiche radici, i fermenti e le strategie “moderne” di un territorio e del suo popolo.