a cura di Renato Covino e Francesco Chiapparino
Il volume raccoglie saggi, articoli e interventi scritti da Giampaolo Gallo tra il 1972 e il 1994. Il titolo vuole sottolineare, quasi programmaticamente, non solo tenzione dell’Autore nei confronti dei processi storici, la sua capacità di leggere la loro trama in ambiti territoriali definiti, ma anche la sua ricerca costante di nuove metodologie e fonti capaci di fornire nuove chiavi di lettura. Così Giampaolo Gallo, storico dell’economia e dell’industria, focalizza il suo interesse sul monumento industriale, sulle fonti d’impresa, sulle testimonianze orali, cercando di ricostruire nuovi e diversi spaccati, di garantire una comprensione a tutto campo dei fenomeni e delle realtà prese in esame. Ne emerge un profilo di studioso fuori dai canoni e dalle mode, aperto alla contaminazione con altri ambiti disciplinari, che incrocia permanentemente rigore culturale e gusto innovativo, capace di affrontare, fuori dalle convenienze accademiche, il rischio della sperimentazione. Ma, dalla lettura del libro, scaturisce anche una compattezza di interessi e d’impegno, una coerenza del disegno scientifico che, nel corso degli anni, tende ad affinarsi, a cogliere sempre nuovi spunti d’indagine e di approfondimento: elementi questi che costituiscono il valore del lavoro di storico di Giampaolo Gallo.