I grandi passi. Narni, la città “antica” e la fabbrica

La continua osmosi fabbrica-mondo contadino, le forme ricorrenti di part-time in cui si esprime, destinate a sopravvivere fino a tempi recenti, spiegano in parte il modo specifico in cui l’industrializzazione si manifesta nel Narnese, il permanere di forme tradizionali di aggregazione sociale e politica, il ruolo, per alcuni aspetti preminente, della città antica, le forme di conflittualità operaia meno esasperate, la natura di un processo costantemente in bilico tra tradizione e modernità, che investirà solo parzialmente il mondo urbano a lungo idealmente racchiuso all’interno del circuito delle mura. Ma sarà tuttavia proprio la città alta che verrà contaminata, con tempi più veloci che in altre realtà umbre, da un territorio in cui operano fortemente elementi di modernità, che la trasformano ora a strappi, ora in modo molecolare.
Contributi di: Gianni Bovini, Gianfranco Canali, Rita Ceroni, Renato Covino, Annamaria Diamanti, Michele Giorgini.
 

Ultimo aggiornamento: 09/01/2025