a cura di Angela Maria Stevani Colantoni e Marina Medi

 

Enzo Colantoni alla data dell’8 settembre 1943 era ufficiale di complemento in Marina. Catturato dai tedeschi, venne tenuto prigioniero fino alla fine della guerra in diversi campi di internamento dei militari italiani (IMI), in Polonia e in Germania, da dove riuscì a tornare solo nel settembre 1945.  Dall’accurato diario emergono le condizioni di vita dei prigionieri, i loro stati d’animo, l’odio per i nazisti, l’opposizione al fascismo e la speranza per una vita migliore in un’Italia diversa. 
 

Ultimo aggiornamento: 10/01/2025