Professione
Insegnante / Archivista di Stato capo ricercatore storico scientifica
Mandati
Periodo
-
Comune
Costacciaro
Partito politico
Democrazia cristiana
Biografia

È la prima sindaca di Costacciaro.
Iscritta alla Dc, nel 1991 entra nel comitato provinciale del partito. 
Durante il suo mandato viene approvato lo statuto comunale, un nuovo regolamento per la concessione di contributi e una rinuncia, da parte dei consiglieri, a una quota dei gettoni di presenza per le riunioni di giunta e di consiglio; inoltre, per far fronte ai debiti fuori bilancio viene venduto a trattativa privata il Predio in vocabolo Pettinara.
Il 12 settembre 1991 rassegna le dimissioni ma il 18 dello stesso mese viene riconfermata nell’incarico.
Nel 1996-97 aderisce al Cdu e nel 2012 è eletta segretaria dell’Udc.
Durante il suo mandato affronta il problema dei debiti fuori bilancio con la vendita di beni comunali. 
Successivamente viene eletto sindaco Giuseppe Morelli.

 

Fonti

Daniele Bovi, Udc, congresso regionale unitario: eletta Tomassoni, segretario-traghettatrice verso la Cosa Bianca, 9 giugno 2012, http://www.umbria24.it/politica/congresso-regionale-unitario-eletta-tomassoni-segretaria-traghettatrice-bianca (consultato il 1° agosto 2021).
Governo italiano, Ministero dell’Interno, Dipartimento per gli affari interni e territoriali, Anagrafe degli amministratori locali e regionali, https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/ServletNomeReg, sub voce (consultato il 24 maggio 2021).
Umbria. I sindaci. Gli stemmi, introduzione di Enrico Sciamanna, Petra, Bastia Umbra 2002, p. 107.
Silvana Tommasoni, Dalla nascita della Repubblica al nuovo millennio: le amministrazioni del Comune di Costacciaro, Comune di Costacciaro, 2002, pp. 18-19, 167-194.

Ultimo aggiornamento: 12/09/2024