Coniugato con tre figli, inizia l'attività politica nel PCI negli anni '50, partecipando ad iniziative, riunioni ed assemblee a sostegno delle lotte contadine per migliori condizioni di vita nelle campagne umbre. Nel 1955-56 si impegna come diffusore dell'Unità giovanile organo ufficiale del partito; in seguito a questo impegno costante diventa Ispettore Responsabile degli "Amici dell'Unità" per la provincia di Terni.
Ricopre quindi la carica di responsabile di zona del Comitato Federale.
Durante il suo mandato riuscì ad istaurare con la popolazione un buon rapporto ed una forte intesa che portò a significativi risultati, come la costruzione di un asilio, di una casa di riposo per anziani e di un giardinetto con giochi per bambini.
Negli anni settanta viene chiamato a ricoprire la carica di assessore provinciale per lo Sport e Turismo della provincia di Terni, carica da cui si dimette il 30 agosto 1979 per incolmabili divergenze di pensiero con la Direzione Federale di Terni.
Umbria. I sindaci. Gli stemmi, introduzione di Enrico Sciamanna, Petra, Bastia Umbra 2002, p. 402.