A seguito delle elezioni del 10 marzo 1946 viene eletto come esponente del Partito repubblicano nel consiglio comunale. Dopo le dimissioni del sindaco Dario Cimicchi del 20 settembre 1947 lo sostituisce dapprima in quanto consigliere anziano poi come sindaco delegato fino alla formale elezione del 29 febbraio 1948 fatta alla seconda votazione dal consiglio comunale riunitosi dopo le elezioni suppletive amministrative del 15 febbraio.
Rimane in carica fino alla scadenza naturale della sindaca tura, cioè fino alle elezioni del 1952 che portano alla elezione a sindaco di Marco Maffei.
Ministero dell'Interno, Archivio storico delle elezioni, Microfilm elettorale, Elezioni comunali 1946, Castel Viscardo.
Umbria. I sindaci. Gli stemmi, introduzione di Enrico Sciamanna, Petra, Bastia Umbra 2002, p. 387.
Luca Giuliani, I Sindaci di Castel Viscardo. Storia di un'amministrazione (1860-2009), Ceccarelli, Grotte di Castro 2008, pp. 138-140.