Eletto in consiglio comunale, come indipendente nella lista social-comunista, a seguito delle consultazioni del 17 marzo 1946 e nominato assessore durante la sindacatura di Agostino Coata, lo sostituisce nella carica di sindaco nel gennaio 1947. Completa la consiliatura e viene confermato anche dopo le elezioni del 1952. Al termine di questo secondo andato viene eletto prio cittadino Carlo Marri.