Laureato in Ingegneria, libero professionista e insegnante con l’hobby della fotografia fin dalla fine degli anni Sessanta, durante i suoi due mandati – che seguono le due sindacature di Pier Luigi Neri – attua una variante al Prg per individuare il nuovo sistema infrastrutturale viario, il polo scolastico e il polo sportivo; realizza le opere di urbanizzazione delle nuove zone di espansione del capoluogo e delle frazioni; progetta e realizza il completamento della piscina, del bocciodromo e della pista di atletica leggera; recupera il quartiere di San Martino, nel centro storico, cui il Parlamento europeo assegna la bandiera d’onore; recupera ad uso abitativo alcuni edifici del centro storico (Santo Spirito, Orfanelle, San Benedetto); riapre il Teatro Comunale; acquisisce al patrimonio comunale significativi spazi del centro storico (ex Seminario, Parco Ranghiasci); metanizza il centro storico e le zone di espansione; estende a tutto il comune il servizio mensa e il trasporto scolastico; realizza i presidi sanitari di prevenzione; opera il gemellaggio con la città francese di Salon de Provence e riprende degli scambi con le aree di emigrazione europee nonché con quella di Jessup (Pennsylvania, USA). Insieme alla Provincia di Perugia progetta e realizza l'istituto tecnico industriale e la nuova scuola d'arte; inoltre, sistema il Parco di Coppo.
Al termine della sua sindacatura, eletto primo cittadino Paolo Barboni, viene candidato ed eletto in Regione, dove assume la carica di vicepresidente del consiglio (1987-90). Nella stessa assemblea siede anche nella successiva legislatura, per il Pci/Pds, ricoprendo dapprima la carica di presidente del consiglio (1990-91), quindi di vicepresidente (1991-92) e poi di assessore (1993). Al termine di questa esperienza viene candidato dalla “sinistra” alla Provincia di Perugia, dove ricopre la carica di assessore (1995-99)
Governo italiano, Ministero dell'Interno, Dipartimento per gli affari interni e territoriali, Anagrafe degli amministratori locali e regionali, https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/ServletNomeReg, sub voce (consultato il 2 ottobre 2021).
Gubbio No Borders, il jazz da analogico a digitale, 7 agosto 2012, http://www.pressnews.it/public/file/dg/d0386bef-3388-45b8-870a-d509e2084e96/120807%20libro%20fotografico%20panfili_52470b84-d9a8-4fff-93f1-6f1241791650.pdf (consultato il 2 ottobre 2021).
Umbria. I sindaci. Gli stemmi, introduzione di Enrico Sciamanna, Petra, Bastia Umbra 2002, p. 159.