Eletto sindaco nel 1980, porta a termine quella che sarà la prima sua sindacatura (fortemente caratterizzata dalla controversa vicenda relativa al progetto di un cementificio progettato dalla ditta Colaiacovo ma fortemente contrastato sia da gruppi ambientalisti sia da numerosi esponenti anche dei partiti di maggioranza) e gli succede Mauro Marini. Durante la successiva sindacatura di Voltero Petrocchi (nominato dopo le elezioni del 6 maggio 1990) è eletto consigliere comunale, in una lista civica collegata al Pds, dal 28 giugno 1990 e quindi assessore dal 9 marzo 1992 al 17 aprile 1993 prima di essere nuovamente eletto sindaco il 15 giugno dello stesso anno, carica che ricopre fino al termine della consigliatura e poi dopo le successive elezioni del 13 giugno 1999. In entrambe queste due tornate elettorali si candida con una lista civica di centro-sinistra e ricoprirà così la carica di sindaco fino al 14 giugno 2004 (quando sarà sostituito da Sara Spezzi), per tornare poi consigliere nelle due successive tornate elettorali del 13 giugno 2004 (eletto in una lista civica contrapposta a quella del Pd, che candida sindaco Roberto Romani), e del 7 giugno 2009 (rimanendo in Consiglio fino al 26 maggio 2014).