La rinsaldata alleanza tra Pci e Psi in tutti gli ambiti della realtà regionale e i risultati ottenuti a livello comunale anche dal Pri portano nel 1975 alla formazione di una maggioranza tra questi tre partiti che sostiene la sua giunta. Ameno per quanto riguarda i lavori pubblici il programma è in linea con quelli precedenti, ma si insite sulla necessità di individuare nuove aree industriali e di puntare sulla valorizzazione delle zone turistiche e sulla loro promozione.
I risultati ottenuti durante il primo mandato e la compattezza della maggioranza ne consentono la riconferma alle elezioni del 1980. Durante la seconda sindacatura viene presentato il progetto del Prg e la convenzione con la Società nazionale metanodotti per l’estensione della rete in tutta la media valle del Tevere. Tra i lavori pubblici più significativi la sistemazione degli svincoli della E45 (già E7) e l’avvio delle pratiche per la costruzione della scuola materna del capoluogo (1982).
I risultati delle amministrative del 1985 portano a un accordo tra Pci e Psi e al suo terzo mandato, al termine del quale viene eletto primo cittadino il compagno di partito Alvaro Verbena.
Governo italiano, Ministero dell’Interno, Dipartimento per gli affari interni e territoriali, Anagrafe degli amministratori locali e regionali, https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/ServletNomeReg, sub voce (consultato il 14 maggio 2021).
Umbria. I sindaci. Gli stemmi, introduzione di Enrico Sciamanna, Petra, Bastia Umbra 2002, p. 112.
Stefania Zucchini e Augusto Ciuffetti, Deruta e il suo territorio. La storia, i documenti, vol. 2, Deputazione di storia patria per l’Umbria, Perugia 2011, pp. 164-167, 218.