Conseguito il diplomato all’Itis sperimentale, si laurea in Scienze politiche all’Università di Perugia, con la tesi “La politica e l’economia a Gubbio dal 1945 al 2001” (poi edita a stampa).
Nel 1996 partecipa ai comitati studenteschi e inizia la sua attività politica nella Consulta provinciale degli studenti; nello stesso anno si iscrive alla Sinistra giovanile del Pds, divenendone poi segretario (1996-2001).
Durante la prima sindacatura di Orfeo Goracci (2001-06) viene eletto in consiglio comunale dai Ds. Contemporaneamente è segretario della Sinistra giovanile dell’Alta Umbria (2001-04).
È consigliere comunale, per L’Ulivo, anche durante la seconda sindacatura di Orfeo Goracci (2006-10).
Nel 2006 e nel 2008 viene riconfermato segretario locale dei Ds ed eletto poi altre due volte segretario locale del Pd, entrando così a far parte dell’assemblea regionale e della direzione umbra dello stesso partito.
Nel 2011 viene eletto sindaco al primo turno da una coalizione tra Rifondazione comunista-Comunisti italiani, Pd, Di Pietro Italia dei valor, Sinistra ecologia libertà e Psi.
Una crisi palesatasi nel maggio del 2013 porta alla mancata approvazione del bilancio di previsione e quindi all’assunzione dell’amministrazione cittadina da parte del commissario prefettizio Maria Luisa D'Alessandro.
Successivamente viene eletto sindaco Filippo Mario Stirati.
Nel 2020 aderisce a Italia Viva con l’associazione Gubbio Viva.