Viene eletto sindaco al termine del primo mandato di Mario Fanelli.
Contrario ai totalitarismi e fautore della collaborazione fra le forze cattoliche e quelle socialiste, è ricordata la sua grande disponibilità all’ascolto, il rispetto per chi aveva idee diverse dalle sue, la cooperazione come strumento di lavoro, la generosità che lo porta a mettere a disposizione anche alcuni locali della sua abitazione per una biblioteca pubblica.
La sua sindacatura è stata caratterizzata dall’aspirazione a una rapida ripresa economica perseguita anche attraverso numerosi interventi nel campo delle opere pubbliche (acquedotto, bitumatura delle strade, viali e spazi pubblici).
Al termine del suo mandato viene eletto primo cittadino Wilson Paparelli.
Lasciata l’attività politica si impegna nella cooperativa sociale, nel circolo ricreativo, nella riapertura della chiesa parrocchiale di Villa danneggiata dal terremoto del 1984 e nelle celebrazioni del 25° del Santissimo Crocifisso (1989).
Vi è stata intitolata la piazzetta adiacente la chiesa parrocchiale di Villa.
L’intitolazione della piazzetta di Villa a Vincenzo Giannoni occasione di ricordi per amici e colleghi di partito, 9 luglio 2019, https://umbrianotizieweb.it/cronaca/19139-l-intitolazione-della-piazzetta-di-villa-a-vincenzo-giannoni-occasione-di-ricordi-per-amici-e-colleghi-di-partito (consultato il 9 ottobre 2021).
Umbria. I sindaci. Gli stemmi, introduzione di Enrico Sciamanna, Petra, Bastia Umbra 2002, p. 170.