Assessore dal 1975 per il Pci, viene eletto sindaco nelle fila del Psi. Durante il suo mandato si impegna a mantenere tra le più basse dell’Umbria le tariffe dei servizi pubblici, prosegue il restauro dei castelli di San Giovanni e di Castel Ritaldi, amplia l’illuminazione pubblica, provvede all’asfaltatura di molte strade comunali, integra l’approvvigionamento idrico dell’acquedotto, completa gli impianti sportivi della Bruna, progetta la nuova sede comunale, approva il piano di fabbricazione.
Dopo il suo mandato viene eletto primo cittadino Augusto Mancini.
Torna in consiglio comunale, come indipendente, nel 2009, eletto nella coalizione di Centro-sinistra (Liste civiche) “Il percorso per crescere”, durante il primo mandato di Andrea Reali, e ricopre la carica di Assessore al Turismo, Eventi e Protezione civile. 
Nel 2014 è candidato nella lista civica Impegno Comune che presenta Daniele Cimarelli come sindaco.
Ha ricoperto incarichi pubblici presso l’Azienda del turismo e il Consorzio economico-urbanistico per i beni culturali dello Spoletino ed è stato presidente del Distretto scolastico.
È stato inoltre presidente ProLoco Castel Ritaldi, promotore e poi coordinatore del “Palio del fantasma”, presidente dell’associazione “Manifestazioni spoletine”, promotore e presidente dell’ente organizzatore della manifestazione “Un castello d’Arte”.