Conseguita la maturità, è stata attiva nel volontariato e nell’associazionismo. Si è specializzata nel settore sociale e ha lavorato nella scuola a sostegno dei portatori di handicap. 
Consigliera comunale durante i primi due mandati di Giuseppe Pannacci (1980-88), è stata segretario del Pds di Città di Castello dal 1993 al 1997, assessore comunale alla Cultura e all’Urbanistica durante il terzo mandato di Adolfo Orsini (1997-99), quindi assessore provinciale alla Cultura e al Bilancio (1999-2001).
Prima donna a ricoprire la carica di sindaco a Città di Castello, dopo i suoi due mandati, durante i quali è anche presidente di Anci Umbria, viene eletto sindaco Luciano Bacchetta ed è chiamata per il Pd a ricoprire la carica di assessora della Regione Umbria alle Politiche agricole ed agroalimentari (2010-15), quindi di assessora alla qualità del territorio e del patrimonio agricolo, paesaggistico, ambientale e alla Cultura dello stesso ente (2015-19) e sempre eletta dal Pd.
Ha fatto parte del Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa ricoprendo la carica di vicepresidente della commissione Sviluppo sostenibile.
Durante i suoi mandati affronta il problema dell’area ex Fat con il contratto di quartiere e gli interventi del Puc2 per avviare progetti di ristrutturazione e riqualificazione. Vengono poi risanate le mura e realizzato in ogni quartiere e frazione uno spazio verde, un giardino.