“Nel Documento di economia e finanza regionale impegni per legittime aspettative dei cittadini rispetto agli ospedali Terni e Narni - Amelia”
Nota dei gruppi di maggioranza sulle infrastrutture sanitarie nel Defr
(Acs) Perugia, 11 dicembre 2025 - “Il Documento di economia e finanza regionale ribadisce impegni chiari per le infrastrutture sanitarie da realizzare: l’ospedale di Terni e l’ospedale di Narni - Amelia, senza alcun tentennamento e con le idee chiare che ci permetteranno di andare ad incidere seriamente sulla mobilità passiva, dando risposte alle legittime aspettative dei cittadini”. Così in una nota i gruppi Pd, M5S, Avs e Umbria domani Pp, in merito alla discussione in Aula del Defr.
“Qualsiasi strumentalizzazione, che abbiamo visto in Aula, viene respinta al mittente - spiegano i gruppi di maggioranza - e per questo ricordiamo che ci siamo impegnati per aggiornare l'iter procedurale e il Docfap (Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali) esistente per la progettazione e realizzazione del nuovo ospedale di Terni, obiettivo prioritario per la Regione, attingendo a fonti di finanziamento pubbliche, procedendo con l'analisi approfondita dello studio sulla localizzazione dell'opera commissionato dall'Azienda ospedaliera di Terni, al fine di acquisire una definitiva contezza tecnica e urbanistica sulla possibile ubicazione più idonea dal punto di vista logistico, territoriale e di accessibilità. Parallelamente, è necessario proseguire e intensificare il confronto istituzionale con lo Stato per definire con chiarezza le fonti di finanziamento necessarie, assicurando la piena copertura economica dell'intervento e garantendo la realizzazione di un'infrastruttura sanitaria moderna, funzionale e sostenibile che risponda alle esigenze di salute dell'intera popolazione del ternano”.
“Nessun passo indietro nemmeno sull’ospedale di Narni - Amelia. Nel 2026, come ben scritto nel testo del Documento, è previsto l’avanzamento procedurale del percorso di realizzazione del nuovo ospedale, in raccordo con la ASL Umbria 2, quale presidio di riferimento per l’Umbria meridionale. L’intervento - ribadiscono i consiglieri - riveste una significativa rilevanza per il potenziamento e la razionalizzazione della rete sanitaria regionale e sarà oggetto di attività tecniche e amministrative volte a favorirne la progressiva attuazione, in coerenza con gli indirizzi del Programma di Governo e con la pianificazione sanitaria regionale. E’ stato nominato il Rup di Inail ed è in corso il lavoro tecnico che ci porterà alla firma della Convenzione”. RED/mp