Antimafia: “Nuove frontiere nella lotta alle infiltrazioni criminali”
Nella commissione d’inchiesta regionale presentata una startup per prevenire infiltrazioni criminali nelle aziende e nelle amministrazioni pubbliche
(Acs) Perugia, 17 ottobre 2025 - Nell’ultima riunione della Commissione d’inchiesta “Analisi e studi su criminalità organizzata e infiltrazioni mafiose”, il professor Antonio Parbonetti, Pro-Rettore dell'Università di Padova, ha presentato una startup di sua creazione che, attraverso un particolare algoritmo, riesce a identificare con anticipo e con alta precisione le infiltrazioni della criminalità organizzata o il potenziale rischio.
Parbonetti, già consulente della Commissione Parlamentare Antimafia e autore di prestigiose pubblicazioni internazionali in tema di contrasto alle infiltrazioni mafiose, ha illustrato ai membri della Commissione presieduta da Fabrizio Ricci la sua startup “Rozes intelligence” e in particolare uno degli strumenti di intelligenza artificiale da lui messo a punto.
“Questo strumento innovativo, il primo al mondo nel suo genere – ha detto Parbonetti - è in grado, attraverso un algoritmo adeguatamente allenato, di riconoscere in anticipo e con alta precisione le attività economiche e le amministrazioni pubbliche potenzialmente infiltrate o a rischio di infiltrazione da parte della criminalità organizzata. L’algoritmo è attualmente utilizzato da Guardia di Finanza, Cassa Deposito e Prestiti e Ministero dei Trasporti per quanto concerne la verifica degli appalti PNRR”.
Il presidente della Commissione, Fabrizio Ricci, ha detto che “l’audizione di oggi è stata un’occasione per esplorare nuove frontiere nella lotta alle infiltrazioni criminali. Come presidente della Commissione Antimafia dell’Umbria, ritengo questo lavoro molto interessante e valuteremo, con il resto della Commissione, la possibilità di applicare l'algoritmo sul nostro territorio per rafforzare prevenzione, trasparenza e legalità nella nostra regione”. RED/PG