Dichiarazioni vicesindaco di Terni: “Bandecchi prenda le distanze, invitiamo il vicesindaco ad un confronto pubblico”
Nota del gruppo consiliare PD dell’Assemblea legislativa dell’Umbria
(Acs) Perugia, 22 maggio 2025 - “In merito alle dichiarazioni rese ieri dal vicesindaco di Terni, Riccardo Corridore, desideriamo esprimere la nostra più ferma condanna per i toni e i contenuti utilizzati. Definire il Partito democratico ‘cancro della nostra regione e della nostra città’ e bollare i suoi rappresentanti ternani in Regione come ‘bugiardi o incompetenti’ è un’offesa non solo alla comunità politica che abbiamo l’onore di rappresentare, ma anche – e soprattutto – a tutte le persone che ogni giorno lottano contro il cancro, le loro famiglie e i professionisti della sanità che le assistono. Un linguaggio di questo tipo è violento, disumanizzante e del tutto incompatibile con il ruolo istituzionale che il vicesindaco ricopre”: così, in una nota, i consiglieri regionali del Partito democratico.
“L’accusa di ‘incompetenza’ fatta ai rappresentanti ternani in Consiglio regionale - proseguono - è smentita dal lavoro concreto che portiamo avanti in pieno spirito di servizio alla comunità regionale e a quella ternana. Non da ultimo, l’inserimento dei nuovi ospedali di Terni e di Narni-Amelia tra le priorità del Piano socio-sanitario 2025-2030, con l’opera di Narni-Amelia già inserita nel piano triennale della Usl Umbria 2, mentre per Terni si stanno finalizzando il quadro finanziario pubblico e le ipotesi progettuali. L’obiettivo è sottrarre questo progetto all’incertezza in cui ha stagnato fino a oggi, senza mai arrivare a concretezza, per dargli finalmente una prospettiva chiara e un percorso definito. Altro risultato appena ottenuto è l’approvazione all’unanimità, il 20 maggio scorso, della mozione sull’accordo di programma Arvedi-AST, che impegna la Regione a garantire decarbonizzazione, contenimento dei costi energetici e salvaguardia dei livelli occupazionali nello stabilimento siderurgico ternano. Questi risultati smentiscono nei fatti le parole di Corridore, risultati che rivendichiamo anche per rispetto dei nostri consiglieri comunali, a cui rinnoviamo piena stima e fiducia per il lavoro che continuano a svolgere con serietà in un clima spesso ostile e conflittuale, in cui si trascende continuamente nei toni e nel linguaggio. Se il vicesindaco intende alimentare lo scontro personale, lo invitiamo piuttosto a un confronto pubblico sui dossier che riguardano la città: nuovo stadio, clinica privata, sanità regionale e bilancio comunale. Le cittadine e i cittadini meritano trasparenza e argomentazioni basate sui dati, non invettive da social-bar”.
“Chiediamo al sindaco Stefano Bandecchi - concludono - di prendere immediatamente le distanze da un linguaggio che degrada il ruolo del Comune e di chi soffre e alla maggioranza comunale di ristabilire condizioni minime di rispetto reciproco in Consiglio. Ricordiamo inoltre che, in quanto amministratori, la qualità del nostro dialogo pubblico è lo specchio della credibilità delle istituzioni. Ribadiamo, infine, la nostra disponibilità a collaborare su ogni progetto serio, sostenibile e vantaggioso per Terni. Il Partito democratico continuerà a esercitare il proprio compito di proposta e di controllo senza farsi intimidire da chi, anziché governare, preferisce insultare”. RED/PG