“Bocciata la mia mozione per Gubbio, ora si vuole estendere le celebrazioni a tutti i comuni”
Nota del consigliere regionale Nilo Arcudi (Tp – Uc) sull’atto di indirizzo per l’ottavo centenario della morte di San Francesco, votato ieri dall’Assemblea legislativa
(Acs) Perugia, 26 febbraio 2025 - “Con stupore e rammarico, abbiamo assistito ieri a un’inspiegabile incoerenza politica. Dopo aver bocciato la nostra mozione per l’inclusione di Gubbio nelle celebrazioni per l’VIII centenario della morte di San Francesco, la stessa maggioranza ha presentato e sostenuto una nuova mozione per estendere tali celebrazioni indistintamente a tutti i comuni dell’Umbria”. Lo rileva il consigliere regionale Nilo Arcudi (Tesei presidente – Umbria civica).
“Questa decisione – spiega Arcudi - solleva interrogativi sulla reale volontà di valorizzare la storia e le tradizioni dei territori. Gubbio ha un legame profondo e documentato con la vita di San Francesco, rappresentando una delle tappe fondamentali del suo percorso spirituale. Tuttavia, la richiesta di riconoscere questo ruolo centrale è stata respinta (https://tinyurl.com/gubbio-sanfrancesco). Ora, si propone di coinvolgere indistintamente tutti i comuni umbri, snaturando il significato stesso delle celebrazioni e diluendo il valore storico dei luoghi che più di altri hanno segnato il cammino del Santo. Non posso che denunciare questa scelta priva di coerenza e logica, che penalizza città con un legame autentico con San Francesco a favore di una distribuzione indistinta ed incomprensibile degli eventi. Continueremo a lavorare affinché Gubbio e altri territori con una reale eredità francescana non vengano dimenticati, ma valorizzati con il rispetto che meritano”. RED/mp