Il Valore della Memoria. Il 27 gennaio in Umbria

L’Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea, in convenzione con la Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria e il Consiglio delle Autonomie Locali, organizza per il 27 gennaio, Giorno della Memoria, una serie di iniziative che rispondono essenzialmente a due criteri.
Il primo è la scelta di una presenza forte nelle scuole della regione con azioni che, al di là della costruzione dell’evento, contribuiscono a una riflessione con le studentesse e gli studenti sui meccanismi e sul rapporto storia-memoria-luoghi.
Il secondo criterio è quello della sensibilizzazione e dell’orientamento delle Amministrazioni Locali su un tema che, cadute le ideologie, rischia di rivelare difficoltà di competenze da mettere in campo. Un intento ulteriore, quello di stare sul dibattito locale e nazionale, è perseguito attraverso due articoli, rispettivamente sul “Corriere dell’Umbria”, quotidiano di massima diffusione nella regione, e su “Diario”, periodico di cultura e divulgazione storica, entrambi usciti per il 27 gennaio 2003.
In questa seconda edizione del volume (la prima è del 2003), si è scelto di dar conto di questi intenti progettuali attraverso tutto ciò che è uscito sulla stampa locale. Innanzi tutto ci pare un modo, questo, per misurare l’attenzione dei media riguardo al significato delle iniziative e la stima di notiziabilità effettuata dalla pubblicistica regionale. La presenza della notizia sulle pagine locali provoca presumibilmente un effetto di ridondanza dell’evento che alla lunga può innescare maggiore attenzione da parte della società civile umbra.