Cattolici e fascisti in Umbria (1922-1945)

Il volume è frutto di una ricerca condotta su due coordinate essenziali per la comprensione della storia della società locale: la vicenda dei cattolici e della Chiesa da un lato, la penetrazione del regime fascista dall’altro, in una regione particolarmente significativa nell’Italia degli anni dal 1922 al 1945, a mezza strada fra il Nord e il Sud, tra la provincia remota e la capitale burocratica. Vi sono raccolte le relazioni presentate al convegno organizzato nel 1975 dalla Consulta Regionale dell’Umbria per le Celebrazioni del XXX della Liberazione da: Emanuela Belluci, Ennio Boccetti, Pietro Bottaccioli, Elena Cavalcanti, Dante Cesari, Stefania Dominici, Mariella Esposto, Andrea Fava, Maria Cristina Giuntella, Novella Lepri, Giacomo Martina, Rosa Meloni, Antonio Mencarelli, Renato Moro, Dino Renato Nardelli, Paolo Nello, Giancarlo Pellegrini, Pietro Scoppola; inoltre, gli interventi di Camillo Brezzi e Fausto Fonzi nonché le testimonianze di Giorgio Battistacci, Giuseppe Boccanera, Aldo Brunacci, Giacinto Cecconelli, Poliuto Chiappini, Ferruccio Chiuini, Celso Ghini, Cesare Lami, Alberto Mancini, Gaetano Salciarini.