Barboni Paolo
Durante i suoi tre mandati – che seguono le due sindacature di Sanio Panfili – si impegna anche in una progetti europei come il “Locus Gubbio”, che prevede la riqualificazione del sistema dei parcheggi e dell’accessibilità del centro storico anche con sistemi meccanizzati; nel superamento dell’isolamento viario del comune; nella creazione di intese interregionali che portano alla legge per il Montefeltro e alla Terra del Duca; nella redazione del Piano di Area vasta del 1990; nella redazione del Piano di sviluppo 1994-97.
Al termine delle sue sindacature viene sostituito dal compagno di partito Ubaldo Corazzi.
Dopo il passaggio dal Pci al Pds e ai Ds torna in consiglio comunale (2006-11), candidato de L’Ulivo, dopo aver perso il ballottaggio con Orfeo Goracci.
Gubbio, Barboni candidato ufficiale Ds, 8 febbraio 2006, https://www.trgmedia.it/Gubbio-Barboni-candidato-ufficiale-Ds/news-2752.aspx (consultato il 2 ottobre 2021).
Governo italiano, Ministero dell'Interno, Dipartimento per gli affari interni e territoriali, Anagrafe degli amministratori locali e regionali, https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/ServletNomeReg, sub voce (consultato il 2 ottobre 2021).
Sindaci di Gubbio dal dopoguerra a oggi, http://www.eugubininelmondo.com/Sindaco.html (consultato il 7 0tt0bre 2021).
Storico elezioni comunali di Gubbio, https://www.tuttitalia.it/umbria/58-gubbio/storico-elezioni-comunali/ (consultato il 2 ottobre 2021).
Umbria. I sindaci. Gli stemmi, introduzione di Enrico Sciamanna, Petra, Bastia Umbra 2002, p. 160.