Marini Manlio

In vista delle elezioni amministrative del 1985, in qualità di segretario comunale della Dc, propone una commissione elettorale aperta ai non iscritti al partito. Eletto in consiglio comunale, è capogruppo Dc durante la prima sindacatura di Rolando Stefanetti (1985-90).
Confermato nelle successive elezioni del 1990, entra in maggioranza ricoprendo anche le cariche di vicesindaco e assessore alle Finanze nella seconda sindacatura di Rolando Stefanetti (1990-93), che poi sostituisce nella carica di primo cittadino fino al termine della consiliatura (1993-95), successivamente retta da Maurizio Salari.
Candidato dalla Coalizione di centro – di cui è capogruppo – alle elezioni del 1995, al ballottaggio appoggia Maurizio Salari ma poi è all’opposizione in consiglio comunale.
Dal 1995 al 1999 è nel consiglio direttivo della Pro loco di Valtopina.
Nel 1996 è nel consiglio direttivo dell’associazione Amici della musica, che nel 1999 presiede.
Nel 1997 il sindaco Maurizio Salari lo designa presidente del Parco di Colfiorito, carica nella quale riesce a portare a termine tutti i progetti finanziati dall’Unione europea grazie al cofinanziamento della Regione, e rappresenta tutti e sei i Parchi umbri nel comitato nazionale della Federparchi. Sempre nel 1997 si dimette dal consiglio comunale.
Nel 1999 viene designato dal provveditore agli Studi di Perugia nel consiglio di amministrazione dell’ente morale Casa del ragazzo; inoltre, è membro della consulta diocesana. Sempre nel 1999 si iscrive al Ppi (successivamente al Pd) e viene candidato al Consiglio provinciale ma non viene eletto.
Nel 2004 il segretario de La Margherita lo chiama a far parte della commissione elettorale per la scelta dei candidati per il consiglio comunale. Dati i difficili rapporti tra questa nuova formazione politica, i Ds, Rifondazione comunista e i socialisti, viene candidato dalla coalizione di Centro-sinistra (Ds, Margherita, Socialisti riformisti, Rifondazione comunista, Italia dei valori, Comunisti italiani) e, quindi, lascia tutti gli incarichi tranne quello alla Casa del ragazzo. Vince al primo turno.
Nel 2008 partecipa alle iniziative per il settantesimo bombardamento della città catalana di Granollers da parte di aerei inviati dal regime fascista, alcuni dei quali decollati dall’aeroporto di Foligno.
Durante la seconda sindacatura, oltre alle deleghe previste dalla legge (salute, sicurezza, polizia municipale) è anche presidente del Consorzio di gestione dell’Area aeroportale, carica che gli viene confermata anche dal sindaco Nando Mismetti e che mantiene fino al 2011.
Durante il suo secondo mandato realizza la variante al Prg, risistema il Parco dei Canape, piazza Matteotti e diversi vicoli del centro storico; restaura il Palazzo Comunale, riapre al turismo la cappella della Nunziatella e la chiesa di Santa Maria di Betlem; ultima l’Auditorium; inizia i lavori del nuovo mattatoio; completa il nuovo sottopasso di Porta Ancona; avvia il rinnovamento della rete di illuminazione del centro e della periferia e l’iter per la costruzione del nuovo ospedale; sistema la zona di porta Todi del Plateatico; potenzia i servizi di acqua e gas, oltre che di nettezza urbana, affidandoli alla Municipalizzata.
Concluso il suo secondo mandato non si ricandida e la carica di primo cittadino viene assunta, appunto, da Nando Mismetti.
Foligno. Non si ricandiderà il sindaco Manlio Marini: l'annuncio nel corso dell'ultimo coordinamento comunale del Pd, 17 novembre 2008, http://www.trgmedia.it/Foligno-Non-si-ricandider-224-il-Sindaco-Manlio-Marini-l-annuncio-nel-corso-dell-ultimo-Coordina/news-25243.aspx (consultato il 18 agosto 2021).
Governo italiano, Ministero dell’Interno, Dipartimento per gli affari interni e territoriali, Anagrafe degli amministratori locali e regionali, https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/ServletNomeReg, sub voce (consultato il 24 maggio 2021).
Il saluto di Foligno a Manlio Marini, “Resterò sempre un folignate”, 20 gennaio 2020, https://www.folignooggi.it/apertura/il-saluto-di-foligno-a-manlio-marini-restero-sempre-un-folignate-21215/ (consultato il 16 agosto 2021).
Manlio Marini (1934), https://www.accademiafulginia.it/accademici-onorari/ (consultato il 18 agosto 2021).
Umbria. I sindaci. Gli stemmi, introduzione di Enrico Sciamanna, Petra, Bastia Umbra 2002, p. 126.
Antonio Nizzi, Conversando con Manlio Marini. 70 anni di vita politica a Foligno, Foligno 2018, ad indicem.