Regione Umbria - Assemblea legislativa


Galli Fedele

Data di nascita

Durante la sua prima sindacatura, aperta in consiglio comunale come consigliere anziano, ricopre la carica di segretario provinciale dell’Anci di Perugia (1954), mentre a Costacciario via Boldrini viene collegata con la sottostante via di circonvallazione, viene costruita una strada di accesso a ovest della frazione Costa San Savino e portata l’energia elettrica nelle località che ne erano prive (Caprile, Pielarocca, Ferba, Lanciafame); inoltre, viene conferita la cittadinanza onoraria a Tito Marconi (presidente di Cinecittà) e intestata l’ex via Roma alla madre Ines (nata Fiorucci), dal momento che entrambi hanno svolto molti interventi a favore della cittadina (pavimentazione di alcune vie) e dei suoi abitanti. 
Al termine di questo mandato viene eletto primo cittadino Armando Ronconi. Durante la successiva sindacatura di Rinaldo Costanzi è assessore effettivo (1960-62) e durante quella di Nicola Cherubini è nella segreteria della Camera del lavoro di Roma e provincia (1962-64).
Durante il suo secondo mandato viene contratto un mutuo con la Cassa depositi e prestiti per coprire il disavanzo del bilancio 1965, viene acquisito un contributo statale per la costruzione della strada Costacciario – monte Cucco, viene acquistato ulteriore terreno per gli impianti sportivi e viene realizzato l’asilo infantile secondo il progetto approvato e avviato dalla precedente amministrazione guidata da Nicola Cherubini; inoltre, viene sottoscritto un mutuo con la Cassa depositi e prestiti per coprire il disavanzo dell’esercizio 1969. 
Durante il terzo mandato il Comune prende in consegna l’acquedotto di Casalvento, vengono costruiti nuovi loculi nel cimitero, richiesto un contributo per la strada intercomunale Costacciario-Gubbio e approvato il progetto per il restauro di parte dei bastioni della cinta muraria del capoluogo, il progetto esecutivo per una piscina e acquistato ulteriore terreno per gli impianti sportivi; inoltre, viene chiesto alla Regione Umbria di inserire nel suo piano pluriennale di lavori pubblici un dettagliato elenco di interventi da eseguire nel comune di Costacciaro.
Durante la sua seconda e terza sindacatura è segretario regionale del Psi del Lazio (1973-76), fa poi parte della direzione nazionale del Psi (1976-78) e quindi del comitato centrale dello stesso partito (1978-80). 
Durante il suo quarto mandato viene approvato il progetto per il recupero dell’ex convento delle monache e viene affittato al Catasto speleologico dell’Umbria i locali da adibire a Centro nazionale di speleologia.
Successivamente siede nel consiglio di amministrazione di Italcable (1982-83).
Al termine dei suoi mandati viene eletto sindaco Alberto Giombetti; siede ancora in consiglio comunale e ricopre la carica di assessore nella giunta guidata da Arcangelo Coldagelli, ma il 28 gennaio 1988 viene dichiarato decaduto per assenza.
 

Luogo di nascita
Costacciaro
Professione
Avvocato patrocinatore in Cassazione
Orientamento politico
Sinistra
Mandati
Periodo
-
Comune
Costacciaro
Partito politico
Partito socialista italiano
Periodo
-
Comune
Costacciaro
Partito politico
Partito socialista italiano
Periodo
-
Comune
Costacciaro
Partito politico
Partito socialista italiano
Periodo
-
Comune
Costacciaro
Partito politico
Partito socialista italiano
Fonti

Euro Puletti, Costacciaro. Le piccole ancelle del sacro cuore, 7 agosto 2005, http://www.montecucco.pg.it/Notizie_L’ECO_del_Serrasanta/Costacciaro_le_piccole_ancelle_del_sacro_cuore.htm (consultato il 1° agosto 2021).
Silvana Tommasoni, Dalla nascita della Repubblica al nuovo millennio: le amministrazioni del Comune di Costacciaro, Comune di Costacciaro, 2002, pp. 13-14, 17, 35-41, 55, 57, 67-74, 77-85, 89-106, 111-112, 115, 122.

Cognome (ordinamento)
Galli

Source URL: http://consiglio.regione.umbria.it/isuc/attivita/dizionario-sindaci/galli-fedele

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