Uomini e donne nella Grande Guerra. Umbria 1915-1918. Terni

Il progetto, a numero aperto e gratuito, intende offrire a tutte le persone che per sensibilità, competenze e attività professionali sono interessate alla formazione, ricercatrici e ricercatori di storia, insegnanti, studentesse e studenti universitari, appassionati di storia locale, un percorso organico di formazione e ricerca, organizzato in due momenti:
1. una serie di lezioni di storia, con elementi di metodologia della ricerca, da svolgere in incontri settimanali;
2. la costituzione, al termine del corso, di uno o più gruppi di ricerca accompagnati da tutor per produrre testi (articoli, brevi saggi) da raccogliere eventualmente in una pubblicazione.
Per partecipare alle lezioni, che si terranno presso la Sala “Gisa Giani” dell’Archivio di Stato di Terni (via Cavour 28 - Palazzo Mazzancolli), è necessario inviare una segnalazione di interesse tramite email a: isuc.terni@alumbria.it
Per informazioni sull’iniziativa ci si può rivolgere a:
Gianni Bovini (coordinatore)
348 7648003 - 075 5763027
Stefano Ceccarelli (tutor)
328 8412983 - 075 5763028
PROGRAMMA DELLE LEZIONI
La storiografia
giovedì 12 novembre 2015, ore 16/18, Luca La Rovere
L’Italia tra neutralismo e interventismo
giovedì 19 novembre 2015, ore 16/18, Gianni Bovini
Industria e guerra: la mobilitazione industriale
giovedì 26 novembre 2015, ore 16/18, Angelo Bitti
Uomini al fronte: contadini in trincea, operai in fabbrica
giovedì 3 dicembre 2015, ore 16/18, Roberto Bianchi
Proteste, scioperi e manifestazioni
giovedì 7 gennaio 2016, ore 16/18, Barbara Curli
Il fronte interno e la mobilitazione femminile
Le fonti
giovedì 14 gennaio 2016, ore 16/18, Attilio Bartoli Langeli
Scritture di guerra: lettere, memorie, diari
giovedì 21 gennaio 2016, ore 16/18, Francesco Bono
La memoria della guerra nel cinema italiano
giovedì 28 gennaio 2016, ore 16/18, Marilena Rossi, comunicazione di Valentina Marini
Le fonti d’archivio: gli archivi pubblici, quelli privati
I docenti che seguiranno i lavoro, riceveranno un attestato di partecipazione al corso, valido ai fini della valutazione individuale e d’Istituto (l. 107 del 13/07/15 art. 1 – valorizzazione della professionalità docente), essendo l'Isuc Ente accreditato per la formazione in quanto fa parte della rete Insmli (Istituto nazionale per la storia del Movimento di Liberazione in Italia), Agenzia formativa attraverso il D.M. 25 maggio 2001, prot. 108 del 19 giugno 2001, rinnovato con Decreto prot. 10962 del'8 giugno 2005.