Ad Assisi riunione dell’Osservatorio regionale sulla criminalità organizzata e l’illegalità
Seduta straordinaria e aperta alla cittadinanza
(Acs) Perugia, 4 marzo 2024 - Si è tenuta venerdì scorso, nella Sala della Conciliazione ad Assisi, la riunione aperta dell’Osservatorio regionale sulle infiltrazioni mafiose e l’illegalità, alla presenza di rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia municipale ed esponenti delle associazioni locali e di categoria. Sono intervenuti il presidente della Commissione Antimafia dell’Assemblea legislativa Eugenio Rondini, la sindaca di Assisi Stefania Proietti e il prof. Antonio Parbonetti, economista e docente responsabile del Centro di Ricerca Imprese Mafie ed Economia (CRIME) dell’Università di Padova, che ha condiviso i risultati del lavoro di ricerca svolto con particolare riferimento ai modelli di infiltrazione economica, fornendo dati e criteri di individuazione del rischio.
Oggetto della convocazione, le dinamiche legate alle infiltrazioni criminali nella sfera economica delle imprese sul territorio. Un’occasione di confronto e conoscenza su ciò che accade soprattutto nel comparto del commercio e della ristorazione, che ha visto negli ultimi anni un numero importante di passaggi di proprietà di attività locali.
Il presidente dell’Osservatorio, Walter Cardinali, ha condotto “una riunione che rispecchia le modalità e lo stile del lavoro dell’Osservatorio, che anche questa volta ha scelto di vivere i territori. Un lavoro fatto di ascolto, di recepimento delle istanze che vengono di volta in volta condivise, di approfondimento e di proposta, coinvolgendo le istituzioni locali e le associazioni, ascoltando i cittadini e le cittadine, al fine di approfondire le situazioni e trovare insieme le possibili risposte”.
Il presidente della Commissione d’inchiesta dell’Assemblea legislativa sulle infiltrazioni criminali in Umbria, Eugenio Rondini, ha ricordato che “la proposta di legge su cui ha lavorato la Commissione, avviata fin dalla precedente legislatura regionale, ha recepito molte delle indicazioni arrivate dai lavori dell’Osservatorio stesso, fra cui anche il ‘rating di legalità’, un indicatore sintetico del rispetto di elevati standard di legalità da parte delle imprese, con sede operativa in Italia, che ne abbiano fatto richiesta”.
La sindaca di Assisi, Stefania Proietti, ha ricostruito la vicenda dell’Hotel Subasio, bene adesso nella disponibilità della collettività dopo un lungo iter giudiziario e amministrativo, protrattosi per anni in seguito a un’interdittiva antimafia e al successivo sequestro. RED/pg