QT 2: “Rinnovo del Piano regionale per la tutela e la conservazione del patrimonio ittico e per la pesca sportiva”
A Puletti, Mancini e Castellari (Lega) risponde assessore Morroni: “a metà dicembre partirà la partecipazione con le associazioni”
(Acs) Perugia, 28 novembre 2023 – Nella parte dedicata alle interrogazioni a risposta immediata (question time) della seduta odierna dell’Assemblea legislativa i consiglieri della Lega, Manuela Puletti (prima firmataria), Valerio Mancini e Marco Castellari hanno chiesto all’assessore Roberto Morroni se intende “avviare le procedure e le interlocuzioni volte al rinnovo o eventualmente all’aggiornamento, del Piano regionale per la tutela e la conservazione del patrimonio ittico e per la pesca sportiva”.
Illustrando l’atto ispettivo, Puletti ha ricordato che, con la legge regionale ‘15/2008’ l’Umbria tutela l’ecosistema e la fauna acquatica che popola i numerosi i corsi d’acqua e bacini idrici presenti sul suo territorio regionale. La legge prevede l’adozione del piano per la pesca professionale e l'acquacoltura e il piano per la tutela e la conservazione del patrimonio ittico e per la pesca sportiva. Il piano ha validità per sei anni e quello attuale è stato approvato dall’Assemblea legislativa nel 2017. In questi anni sono emerse problematiche applicative, con limitazioni ed impedimenti burocratici fortemente penalizzanti per gli oltre quindicimila pescatori umbri che con impegno e cura dell’ambiente abitualmente frequentato, perseguono questa passione tramandatasi il più delle volte in ambito familiare. L’intero movimento della pesca in Umbria genera un importante indotto economico specialmente nelle attività del commercio di prossimità, della ristorazione e dell’accoglienza turistica capaci di attrarre, grazie alla bellezze naturalistiche lungo i fiumi del cuore verde, praticanti ed appassionati dalle regioni limitrofe e da tutta Italia. Per dare continuità occorrono da parte della Regione capacità di ascolto, dialogo proficuo e fattivo con tutti i portatori di interesse presenti ed operanti nel mondo della pesca sportiva e professionale affinché nel rispetto del quadro normativo comunitario e nazionale si possa rendere l’attività piscatoria in Umbria maggiormente efficace sotto tutti i punti di vista, in grado, senza isterie ed ideologie di alcun tipo, di rispondere alle reali esigenze di quanti vi si dilettano o quotidianamente lavorano”.
L’assessore Morroni ha risposto che “il vigente piano per tutela fauna ittica approvato dall’Assemblea legislativa nel 2017 è in scadenza nel 2023. L’approvazione del Piano ittico prevede una fase di partecipazione e confronto aperta a tutti i portatori di interesse. Nell’ultima seduta della commissione pesca è stata comunicata la volontà di lavorare ad un nuovo piano ittico che contenga le linee programmatiche per i prossimi 6 anni. Le fasi preliminari di partecipazione avranno inizio a metà di dicembre. L’operato dell’assessorato è sempre stato e continuerà ad essere fondato sulla partecipazione e su quanto previsto nelle normative, così da poter arrivare ad una sintesi che tenga conto delle esigenze e delle aspettative di tutti i cittadini”.
Nella sua replica Puletti ha detto di “apprendere con soddisfazione che c’è la volontà di aggiornare il Piano ittico. Ricordo la necessità di coinvolgere tutti i pescatori. Per questo ho depositato in Terza commissione la richiesta di audizione di tutte le associazioni di pesca ittica e sportiva, per dare al piano l’impronta politica di questa maggioranza. La pesca e la caccia non stanno vivendo un periodo facile a causa delle restrizioni europee. Non sarà facile andare ad incidere su una rete così stretta, ma è lodevole l’intenzione di coinvolgere le associazioni e tutto questo mondo”. DMB/