Autorizzazione e accreditamento strutture sanitarie
I lavori della Terza commissione dell’Assemblea legislativa dell’Umbria
(Acs) Perugia, 17 ottobre 2023 – La Terza commissione dell’Assemblea legislativa, presieduta da Eleonora Pace, si è riunita questa mattina a Palazzo Cesaroni per la presentazione di due regolamenti predisposti dalla Giunta regionale e relativi ad autorizzazioni sanitarie e socio-sanitarie e accreditamento delle strutture sanitarie e socio sanitarie pubbliche e private.
Il REGOLAMENTO “Disciplina in materia di autorizzazioni sanitarie e socio-sanitarie", come è stato spiegato dai funzionari presenti, opera alcune modifiche che puntano a: disciplinare l’autorizzazione delle organizzazioni che erogano cure domiciliari, a seguito delle modificazioni intervenute nella disciplina nazionale; eliminare la possibilità di avviare un’attività sanitaria con Scia; disciplinare la fase della verifica di compatibilità con la programmazione regionale; semplificare e specificare il complesso procedimento amministrativo delle autorizzazioni sanitarie; aumentare i livelli di qualità e di sicurezza delle strutture sanitarie e sociosanitarie. L’adeguamento del sistema regionale delle autorizzazioni si è reso necessario in seguito alle modifiche normative nazionali e all’intesa di riparto del Pnrr per l’assistenza domiciliare integrata, che stanzia ulteriori risorse anche per l’Umbria, subordinatamente però all’aggiornamento del sistema stesso.
Il REGOLAMENTO “Disciplina in materia di accreditamento delle strutture sanitarie e socio sanitarie pubbliche e private e disciplina della selezione delle strutture private accreditate ai fini della stipula degli accordi contrattuali in attuazione del dm 19/12/2022” modifica e integra il regolamento regionale n.10/2018 con l’obiettivo di: disciplinare l’accreditamento delle organizzazioni che erogano cure domiciliari, a seguito delle modificazioni intervenute nella disciplina nazionale; rendere la disciplina regionale conforme a questo disposto dal DM 19/12/2022 relativamente alle valutazioni finalizzate al rilascio di nuovi accreditamenti, e alla stipula di accordi contrattuali; semplificare e specificare il complesso procedimento amministrativo dell’accreditamento istituzionale, con particolare riferimento alle attività dell’Organismo tecnicamente accreditante (Otar); aumentare i livelli di qualità e di sicurezza delle strutture sanitarie e sociosanitarie. Il regolamento n.10/2018, alla luce delle modifiche normative intervenute a livello nazionale, è stato modificato introducendo i requisiti richiesti dal DM 19 dicembre 2022 e prevedendo la possibilità di accreditare anche le organizzazioni pubbliche e private autorizzate per l'erogazione di cure domiciliari che prima non era stata disciplinata. Le nuove strutture Adi pubbliche o private dovranno essere accreditate per potere accedere ai finanziamenti del Pnrr.
Sui due documenti è stata prevista una audizione che si svolgerà a Palazzo Cesaroni martedì 31 ottobre 2023. MP/