Regione Umbria - Assemblea legislativa


QT: “Sicurezza stradale: interventi posti in essere e progetti futuri”

In sintesi

A Fioroni e Pastorelli (Lega) risponde assessore Melasecche: “l’impegno della Giunta è rilevante, occorre una condivisione da parte di tutti gli enti. Serve tornare alla cultura del rispetto”

(Acs) Perugia, 12 settembre 2023 – Nella parte dedicata al Question time (interrogazioni a risposta immediata) della seduta odierna dell’Assemblea legislativa, i consiglieri della Lega, Paola Fioroni (prima firmataria) e Stefano Pastorelli hanno chiesto all’assessore Enrico Melasecche gli interventi posti in essere dalla Giunta regionale ed i progetti futuri in merito alla sicurezza stradale. Nello specifico hanno domandato di conoscere “quanto già fatto e quanto si è intenzionati a fare per aumentare il livello di sicurezza sulle nostre strade e se si stanno portando avanti azioni sinergiche con gli altri attori, istituzionali e non, per lavorare su prevenzione, educazione e controllo”.

Nell’illustrazione dell’atto, Fioroni ha ricordato che “secondo i dati diffusi dall’Oms gli incidenti stradali sono la terza causa di morte fra gli adulti, la prima tra i giovani fra i 15 ed i 19 anni e la seconda per i ragazzi dai 10 ai 14 anni e dai 20 ai 24 anni. Solo nei fine settimana di questa estate sono stati 420 i morti in Italia, molti dei quali giovanissimi. Nel 2022, sulle strade italiane, sono stati segnalati 1.362 incidenti mortali con un totale di 3.159 decessi, in aumento rispetto al 2021. In Umbria il 2021 è stato caratterizzato dalla ripresa graduale delle attività e del traffico stradale ma ha risentito ancora di periodi di lockdown leggeri attuati durante l’anno e diversificati sul territorio. Rispetto al 2020 sono aumentati gli incidenti (+17,8%), le vittime della strada (+17,8%) ed i feriti (+18,1%), anche se meno di quanto registrato a livello nazionale. Nel 2022 il numero di incidenti è addirittura cresciuto: da 2001 si è passati a 2252, oltre il 12 per cento in più, con un numero di feriti che ha superato quota tremila, rispetto ai 2679 del 2021 e i 2268 del 2020 l’anno del prolungato lockdown. Dalla stampa locale è facile evincere come questi eventi, dopo un periodo di flessione avutosi durante l’emergenza pandemica (soprattutto a causa delle restrizioni adottate), siano purtroppo, ormai, all’ordine del giorno. Dai dati e dai fatti il tema assume sempre più dimensioni preoccupanti e strutturali: ciò suggerisce la necessità di affrontare il problema con interventi di breve, medio e lungo periodo, in maniera sinergica e corale da parte di tutti i protagonisti del sistema per assicurare risposte diverse e multidimensionali, nonché aumentare l’efficacia degli interventi. L’educazione stradale, pur non essendo materia obbligatoria, è raccomandata fra i ragazzi e le ragazze a partire dalla famiglia e dalla scuola per il rispetto delle norme e per prevenire comportamenti a rischio sulle nostre strade. Occorre consolidare una mappatura delle strade più a rischio per poter applicare interventi sinergici e garantire maggiore sicurezza. Questa amministrazione regionale ha posto in essere numerosi interventi sulle infrastrutture umbre di propria competenza per migliorare viabilità e sicurezza, interloquendo con i soggetti preposti, nonostante le difficoltà ereditate. È necessario non solo prevenire ed educare, ma anche garantire controlli puntuali su veicoli e guidatori”.

L’assessore Melasecche ha risposto che “l’impegno da parte della Giunta è rilevante, occorre però una condivisione da parte di tutti gli enti. Serve tornare alla cultura del rispetto per se stessi e per gli altri. Per questo ci siamo incontrati con i Prefetti di Perugia e Terni per sollecitare controlli da parte delle forze dell’ordine. Spesso vengono trovati soggetti che guidano senza patente, o che commettono altre irregolarità. E questo va tenuto sotto controllo. A livello strutturale è noto l’impegno di Anas per la rete statale in Umbria, con 100 milioni di euro l’anno di interventi per dotare le strade delle nuove barriere spartitraffico che danno maggiore sicurezza e pavimentazioni stradali drenanti. Sulla E45 stiamo rimediando a smottamenti che negli anni hanno portato a restringimenti di corsie, al consolidamento di viadotti come Montoro, dove i lavori dovrebbero terminare entro la fine dell’anno. Altri interventi sono attivi sulla strada della Contessa, dove i lavori stanno andando avanti e si concluderanno entro la fine dell’anno. Senza dimenticare i due interventi sulla Flaminia, attesi da anni, o il tema del nodino, dove aspettiamo solo il finanziamento. Per la rete regionale, questa amministrazione ha chiuso dopo anni il contenzioso con la provincia. Insomma, stiamo facendo grossi passi in avanti. Per la prima volta l’Umbria è dotata di un catasto stradale digitale. Certo, il fattore personale è fondamentale: telefonino, alcool, stanchezza, eccesso di velocità. Occorre tornare alla cultura del rispetto. L’impegno è rilevante, ma occorre una condivisione da parte di tutti gli enti. Stiamo facendo riunioni affinché questa attività di monitoraggio e controllo possa dare risultati. Famiglie, scuola e cultura sono ambiti fondamentali per un approccio diverso sulla strada”.

Nella sua replica Fioroni si è detta soddisfatta della risposta dell’Assessore, “che mostra consapevolezza e senso di responsabilità per mettere insieme tutti i soggetti interessati. Attraverso questa regia la Regione può dare un valore aggiunto. Sappiamo delle difficoltà ereditate, anche nei rapporti con la provincia. Ma questo è un tema di cui la politica e l'amministrazione si devono occupare”. DMB/


Source URL: http://consiglio.regione.umbria.it/informazione/notizie/comunicati/qt-sicurezza-stradale-interventi-posti-essere-e-progetti-futuri

List of links present in page